L'Usl sbaglia le analisi bimbo nasce talassemico

L'Usl sbaglia le analisi bimbo nasce talassemico Firenze, al padre dissero: lei non ha l'anemia L'Usl sbaglia le analisi bimbo nasce talassemico FIRENZE. L'errore di una Usi è all'origine del dramma di una giovane coppia di Firenze alla quale, due anni fa, è nato un bambino affetto da talassemia, una malattia che lo costringerà a trasfusioni e lunghe cure giornaliere per tutta la vita. I coniugi la cui vicenda è stata raccontata nel corso della presentazione di un'associazione per talassemici - si sono rivolti ora alla magistratura per «ottener giustizia e per evitare che in futuro l'imperizia o la negligenza di un addetto al laboratorio di analisi possa condizionare la vita di altre persone». Lei, Mariangela Silicato, 33 anni, sapeva di essere portatrice sana di anemia mediterranea o talassemia ed era al corrente del pericolo che questo po¬ teva rappresentare per un figlio nel caso in cui anche il padre fosse un portatore sano. Luigi Lenzi Aliquò, 36 anni, il marito, sempre secondo il racconto, si era perciò sottoposto all'esame del sangue per accertare se fosse o no portatore sano: un'analisi compiuta con il metodo dell'elettroforesi dalla Usi 10-D di Firenze. Risultato negativo. Dopo un anno nasce un figlio, Enrico, che oggi ha due anni. Il bambino sta bene, ma al 14° mese di vita accusa i primi disturbi anemici che lo porteranno in poco tempo al ricovero all'ospedale Mayer. E' a questo punto che i medici dell'ospedale pediatrico chiedono a Luigi Lenzi Aliquò un secondo esame che questa volta dà esito positivo. [Ansa]

Persone citate: Luigi Lenzi, Mariangela Silicato

Luoghi citati: Firenze