Beineix devastato «Non uccisi Montand»

Beineix devastato «Non uccisi Montand» r CHE FANNO 1 Beineix devastato «Non uccisi Montand» Jean-Jacques Beineix, il regista di «IP5», ultimo film interpretato da Yves Montana1, accusato dal pettegolezzo d'aver sottoposto l'attore durante la lavorazione a fatiche, sforzi e stress che ne avrebbero affrettato la morte, ha detto al settimanale francese «Nouvel Observateur»: «Non ho tradito, non ho ucciso. Montand ha fatto il suo lavoro. Io ho fatto il mio... (Ora che il film è appena uscito a Parigi) faranno del sensazionalismo, diranno: "Guarda, si vede benissimo che sta morendo!"... No, non è vero. Quel che si vede è un attore che recita la morte... Tutto questo è nauseante e io ne sono devastato». Marco Risi, che ha formato insieme con Maurizio Tedesco e col sostegno di Vittorio Cecchi Gori una propria società di produzione cinematografica, la Sorpasso Film, intende cominciare col produrre tre film di giovani registi: il primo sarebbe «Mille bolle blu» di Leone Pompucci. Frank Sinatra, 77 anni, ha perduto l'udito all'orecchio sinistro e ha dovuto adottare un apparecchio acustico. L'inconveniente non gli ha impedito un recital a Londra, alla Royal Albert Hall. Terry Gilliam, il regista de «La leggenda del re pescatore», dirige «A Connecticut Yankee in King Arthur's Court» (Un americano alla corte di Re Artù), tratto dal romanzo storico scritto da Mark Twain nel 1889 per rievocare l'ingiustizia politica e sociale dell'Inghilterra feudale. Catherine Deneuve vestita di verde da Saint-Laurent, e Ira Fùrstenberg accompagnata da Cesare Canavesio, hanno partecipato a Siviglia tra le storiche mura del palazzo che fu dei duchi di Medinaceli, Casa de Pilatos, a una ricca festa data per il lancio d'un profumo chiamato «Carmen». Emmanuelle Béart e Sharon Stone hanno cancellato il più rispettato tabù della censura giapponese, che da sempre vietava i film in cui apparissero il pube e il vello pubico femminile: i loro film «La bella fastidiosa» e «Basic Instinct» sono stati ammessi per i maggiori di 15 anni, nonostante 29 e 7 inquadrature di nudo completo delle due attrici, a causa della «estrema serietà e artisticità». L'eccezione, ha voluto specificare la Catherine De1 serie 1 zion euve Commissione di Controllo Morale Cinematografica, non elimina la regola. Pablo Picasso è presente in 98 dei 300 film o video dedicati al rapporto tra cinema e pittura e scultura, presentati in una rassegna al Centre Pompidou di Parigi. Il primo Picasso-film è del 1930; l'ultimo, «Picasso e la donna», è di questo 1992. In mezzo stanno tra gli altri «Guernica» di Robert Flaherty, «Il mistero Picasso» di Henri Georges Clouzot, «The Legacy of a Genius» di Michael Blackwood. Sidney Poitier recita il personaggio del leader nero sudafricano Nelson Mandela in «Apartheid», una miniserie televisiva americana nella quale appaiono in brevi parti anche Marion Brando e Harry Belafonte. Cindy Crawford, Naomi Campbell e Linda Evangelista, tre fra le modelle più belle e famose del mondo, hanno ricevuto l'offerta di recitare insieme le parti di una ragazza dell'alta società, di Josephine Baker e della moglie d'un potente gangster, in un film americano ambientato negli Anni Venti a New York e a Parigi. Steven Spielberg, finiti di girare gli effetti speciali (la lavorazione è durata un anno), comincia a dirigere il resto di «Jurassic Park», tratto dal romanzo di Michael Cri-. chton pubblicato in Italia da Garzanti. Tra gli interpreti, Jeff Goldblum. Joe Bowie, il figlio ventenne di David Bowie che è stato testimone a Firenze al matrimonio di suo padre con Iman (della famiglia somala della sposa erano presenti i genitori, due zii, due fratelli e due sorelle, quasi tutti in grado di parlare bene l'italiano), diventa pure lui attore-cantante, in coppia con la fidanzata Jenny Ishida che è per metà asiatica. Soichi Konoike, un ex boss della yakuza, la mafia giapponese, è stato bersagliato da colpi di pistola e ferito al braccio a Tokyo, mentre portava a spasso il cane: aveva commentato alla televisione l'accoltellamento del regista Juzo Itami, sostenendo che se gli aggressori fossero stati della yakuza «avrebbero portato un attacco più efficace, lo avrebbero ucciso o costretto alle scuse» per il suo film anticrimine «Mimbo No na». OnJ Catherine Deneuve