Vetraria, aria di crisi «congelati» i socialisti

Vetraria, aria di crisi «congelati» i socialisti Il psi annuncia che renderà tutte le deleghe Vetraria, aria di crisi «congelati» i socialisti E' guerra a tuttocampo nel psi di Venaria, in un quadro politico cittadino sempre più confuso. Una crisi cominciata a aprile, quando 5 degli 8 consiglieri socialisti (4 vicini a Salerno e Borsano, con il capogruppo Mario Stricagnolo che aveva optato per Garesio) avevano chiesto al sindaco di rimuovere dall'Urbanistica il vicesindaco Danilo Frassetto (vicino a La Ganga), accusandolo di cattiva gestione dell'assessorato. Erano seguiti il commissariamento della sezione psi e il trasferimento del caporipartizione all'Urbanistica, Giuseppe Castagneris. Nei giorni scorsi il sindaco Lino Alessi ha «congelato» le dele¬ ghe all'Edilizia e all'Urbanistica di Frassetto, che la giunta gestirà collegialmente: «Ho eseguito quanto richiestomi dai capigruppo de e psdi, che rispondevano a un'indicazione fornita in tal senso dai socialisti». In Consiglio comunale Frassetto ha detto di sentirsi «scippato della delega». Lega Nord e pds hanno chiesto le dimissioni della maggioranza. In Consiglio il sindaco ha letto una lettera del commissario socialista Marasà, in cui annunciava che il psi avrebbe restituito gli incarichi di giunta per favorire un chiarimento: «Finirà - dice Stricagnolo - con un minirimpasto senza più deleghe tecniche per il partito».

Persone citate: Borsano, Danilo Frassetto, Garesio, Giuseppe Castagneris, La Ganga, Lino Alessi, Marasà, Mario Stricagnolo, Stricagnolo

Luoghi citati: Salerno, Venaria