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Bubka, altro record questa volta gratis atletica A Digione l'astista ucraino sale a 6,11 Bubka, altro record questa volta gratis DIGIONE. Ancora un primato mondiale per Sergei Bubka, il «gabbiano», che si è fatto catapultare dalla sua asta oltre i 6,11 migliorando così di un centimetro il precedente limite all'aperto che aveva stabilito il 5 agosto dello scorso anno a Malmoe. Il record del ventinovenne ucraino, che ha raggiunto il suo top quest'inverno a Berlino superando i 6,13 indoor, è arrivato al terzo tentativo effettuato in appena dieci giorni. Il primo assalto è avvenuto giovedì 4 giugno a Saint Denis, dopo che si è aggiudicato la gara superando i 6 metri. Quindi ci ha riprovato, dopo aver saltato i 5,85, martedì scorso a Roma dove però la pedana non era perfetta. Infine ieri ha fatto centro, in una gara in cui ha cercato di risparmiarsi al massimo per evitare di affaticare il tallone infortunato. Bubka ha effettuato infatti solo tre salti. Nel primo ha superato 5,80, nel secondo è salito a 5,97 e con il terzo ha stabilito il nuovo primato mondiale. «Il piede continua a farmi male - ha detto dopo l'exploit - perciò cerco di stare molto attento e di effettuare il minor numero di salti possibile». Tra l'altro il record non gli frutterà il premio extra, previsto di solito dagli organizzatori: a Digione infatti hanno raccolto a stento i 60 milioni del suo ingaggio e avevano avvertito l'ucraino che non avrebbero potuto pagargli il primato. A parte la preoccupazione per l'arto infortunato, Sergei si è di¬ chiarato estremamente soddisfatto del nuovo record. «E' importante far bene nell'anno delie Olimpiadi», ha commentato. Quello di ieri è il trentesimo limite (14 all'aperto e 16 indoor) mondiale, firmato da Bubka in 10 anni, da quando cioè esordì sconosciuto - vittoriosamente in campo intemazionale conquistando l'oro nei campionati mondiali di Helsinki '84. Complessivamente nella sua carriera Sergei ha vinto, all'aperto, tre titoli mondiali, uno olimpico e uno europeo. [r. s.]