Tutta Broadway in una notte

Tutta Broadway in una notte Milano: stasera al Teatro Smeraldo un'antologia dei musical più celebri Tutta Broadway in una notte Una compagnia di 17 cantanti ballerini protagonisti di «Chorus Line», «Cats» & C MILANO. I palcoscenici europei riscoprono il musical, e la fioritura potrebbe cominciare fin dalla stagione prossima: dipenderà dall'esito della breve tournée (6 città per complessive 8 recite) di «Broadway tonight», rassegna di motivi tratti dai più celebri musical statunitensi degli ultimi decenni. Unica tappa italiana a Milano, allo Smeraldo, stasera; prossima recita il 16 al Palais des Congrés di Parigi. Cantano e ballano 17 artisti; sono stati selezionati a New York, su 500 candidati. Uno dei requisiti per partecipare ai provini era l'avere già ricoperto ruoli di primo piano nei musical di Broadway. Ci sono, tra loro, Joel Blum, coprotagonista nella compagnia originale di «42nd Street»; Laurie Gamache, protagonista dell'ultima edizione di «Chorus Line» anch'esso incluso nello spettacolo; Danny Herman, che ha lavorato pure come coreografo in un'altra realizzazione di molto successo intitolata «Scandal»; Sean Hingston, tra i principali interpreti di «Cats», anch'esso incluso nella tournée; Garry Q. Lewis, che deve la sua notorietà a «Sophisticated ladies»; Marcus Lovett, co-protagonista della versione originale di «Les misérables», che del settore è un classico e del quale ora vengono riproposti alcuni motivi fra i più noti; Michelle O'Steen che ha avuto ruoli di primo piano in un altro classico quale «West Side story», ugualmente ripreso per i nostri palcoscenici; Roz Ryan che si è messa in luce sia con «Dreamgirls» sia in «Ain't misbehavin'», anch'essi presenti; Alison Sherve, già protagonista di «Dancin'»; Renée Stork, che ha preso parte a «Cabaret», musical mitteleuropeo del quale rivedremo alcuni momenti. Per cantanti e ballerini, i pochi giorni di tournée sono stati ritagliati dalla stagione in corso, che li vede impegnati in diversi teatri nei quali faranno ritorno subito dopo l'ultima replica, in programma al Cirque Royal di Bruxelles il 18 giugno. Il debutto è stato a L'Aia, il 7 giugno, dopo 2 mesi di prove svolte contemporaneamente al lavoro nelle rispettive compagnie. «Broadway tonight» vuole essere infatti non soltanto rifacimento di brani celebri, ma spettacolo dalla fisionomia autonoma. La regista e coreografa Denise Direnzo-Connolly, il costumista James T. Corry, e lo scenografo Michael J. Hotopp hanno, quanto gli interpreti, lunga esperienza nel musical. Complessivamente, i brani selezionati sono 25; oltre che degli 11 elementi che compongono l'orchestra, le musiche si avvalgono di un imponente apparato acustico. Finora, «Broadway tonight» ha registrato il tutto esaurito, dunque sarà con ogni probabilità ottimo il risultato di questa breve tournée che deve avere avuto spese altissime. Gli organizzatori affermano concordi di non sapere nulla dei costi, ma aggiungono subito che l'iniziativa non sarebbe stata possibile senza il patrocinio della Philip Morris. A parte tutte le altre spese, i tecnici sono una quarantina e, nonostante si limiti praticamente a un gioco di fondali, si è dovuto ricorrere a 4 tir per trasportare il materiale di scena. Consiste in un parco lampade di 400 riflettori (da aggiun- gersi a quello in dotazione ai vari teatri), in 140 costumi, oltre che nei sofisticati congegni dell'apparato acustico. Le esigenze di trasporto hanno influito anche sul susseguirsi delle tappe; la recita milanese per esempio segue lo spettacolo di Francoforte. Ornella Rota Un momento di «42nd Street» ovvero il trionfo del tip tap sarà la maggiore attrazione della serata

Luoghi citati: Bruxelles, Francoforte, L'aia, Milano, New York, Parigi