Il premio Scanno a Jean d'Ormesson

Il premio Scanno a Jean d'Ormesson Due riconoscimenti a Gallino e Moscati Il premio Scanno a Jean d'Ormesson I— SCANNO O scrittore francese Jean d'Ormesson, ex direttore di Le Figaro e membro 1 dell'Academie Francaise, ha vinto il premio Scanno per la letteratura, giunto alla sua ventesima edizione, per 12 romanzo dell'ebreo errante (Rizzoli). La giuria, presieduta da Mario Sansone, ha scelto D'Ormesson su una rosa di finalisti che comprendeva anche Jean Guitton per Dio e la scienza (Bompiani), Elémire Zolla per il volume Uscite dal mondo (Rizzoli), Muriel Spark per Simposio (Adelphi) e Giuseppe Dall'Ongaro per La villa degli inganni (Mondadori). Il premio per l'informatica è stato assegnato a Luciano Gallino, docente di sociologia all'Università di Torino, dove è anche presidente del centro di informatica per le discipline umanistiche. Nella motivazione la giuria ha sottolineato «il suo im¬ pegno e la sua chiarezza di divulgatore». Gli interventi di Gallino hanno dato «un contributo importante nell'awicinare il grande pubblico alle scienze dell'informazione». Un altro riconoscimento è andato a Susanna Petruni, giornalista del Tgl. Sabatino Moscati, vicepresidente dell'Accademia dei Lincei e presidente dell'Istituto per la civiltà fenicia e punica del Cnr, si è aggiudicato il premio per la sezione giornalismo. La giuria, presieduta da Bruno Vespa, lo ha scelto all'unanimità per il suo contributo «nel ritrarre le realtà culturali italiane» e per aver «evidenziato con i suoi articoli le molteplici radici artistiche del nostro Paese». Altri premi sono andati a Francesco Forte per l'economia e ad Angelo Falzea per il diritto. La cerimonia di consegna è avvenuta ieri sera a Scanno, in provincia dell'Aquila, davanti alle telecamere del Tg 1. [r. e]

Luoghi citati: Aquila, Scanno