Narcodollari per curare i drogati

Narcodollari per curare i drogati SVIZZERA Gli Usa pagano un premio sul recupero dei capitali nascosti in banca Narcodollari per curare i drogati Zurigo reinveste i miliardi di un boss colombiano ZURIGO NOSTRO SERVIZIO Il Cantone di Zurigo intende impiegare 2,5 milioni di dollari (quasi tre miliardi di lire) provenienti dal traffico internazionale della droga, per combattere l'abuso di sostanze stupefacenti. La somma rappresenta il «premio» che le autorità giudiziarie statunitensi hanno dato al Cantone per il sequestro nelle banche svizzere del patrimonio del boss colombiano della cocaina, Rodriguez Gacha, che rimase ucciso l'anno scorso durante uno scontro con le forze dell'ordine del suo Paese. Non è la prima volta che le autorità elvetiche vengono ricompensate dagli Stati Uniti per la loro collaborazionee nel recuperare capitali di provenienza illegale. L'arrivo del premio di tre miliardi era già stato reso noto alcuni mesi fa. A fine marzo, il deputato socialista Martin Bornhauser aveva presentato un'interpellanza con la quale chiedeva al governo cantonale se non ritenesse opportuno destinare quei soldi per dei progetti a favore dei tossicodipendenti anziché incamerarli semplicemente nelle casse dello Stato. Diverse associazioni private, in collaborazione con i Comuni del Cantone, vorrebbero infatti mettere in piedi una rete di strutture decentralizzate per tentare di aiutare i drogati più gravi. In queste strutture essi dovrebbero trovare una possibilità di alloggio, di lavoro e l'aiuto di personale specializzato. Ma per realizzare tutto ciò mancano, appunto, i finanziamenti. Con una risposta scritta del 3 giugno, che è stata però resa nota soltanto nella giornata di ieri, il Dipartimento della Sanità e delle Opere Sociali ha voluto innanzitutto precisare che formalmente quella somma fa parte delle entrate generali dello Stato e quindi non è sottoposta ad alcun vincolo particolare. In considerazione però della sua origine e delle crescenti spese che il Cantone deve sostenere per combattere l'abuso di sostanze stupefacenti, il governo zurighese ritiene oppoituno versarla nel «Fondo per la lotta contro l'alcolismo». Nonostante il nome, il «Fondo» serve a finanziare gli interventi contro qualsiasi forma di tossicodipendenza; quindi, con quei soldi, verranno dati contributi anche a progetti per l'aiuto ai drogati, come chiedeva il deputato socialista. Raniero Fratini

Persone citate: Martin Bornhauser, Raniero Fratini, Rodriguez Gacha

Luoghi citati: Stati Uniti, Svizzera, Usa, Zurigo