Sognando l'avventura di Cosimo Mancini

Sognando l'avventura Moto: dalla Gilera nuove versioni per i rally e il turismo Sognando l'avventura Avviamento elettrico sulla RcóOOR La Nordwestper ipercorsi stradali «Dalla fabbrica ai rally africani»: potrebbe essere lo slogan della Gilera Rc600R, che la Casa di Arcore ha presentato al Ciocco, vicino a Lucca. E si è potuto provare anche la 750 R che ha dominato il Rally di Tunisia con Luigi Medardo e Franco Picco. Non entrerà mai in produzione ma, in compenso, è in fase avanzata lo studio di un motore a V di 1000 ce che sarà montato sia su versioni stradali che enduro. La Rc600R, già disponibile presso i concessionari al prezzo di 9.500.000 lire, chiavi in mano, ha segnato il rilancio della Gilera sulla scena mondiale. Con i primi modelli la Gilera aveva partecipato alla Parigi-Dakar nel 1990 vincendo, con Medardo, la categoria silhouette, ossia dei veicoli strettamente derivati dalla serie (stesso motore, stesso telaio, stesse sospensioni). Nell'anno successivo Medardo e la Rc600 avevano bissato il successo, che nel '92 (Parigi-Le Cap) è toccato, sempre nella categoria silhouette, allo spagnolo Carlos Sotelo. In Tunisia un salto di qualità: trionfo tra i prototipi davanti al Sol Levante. «Le bicilindriche giapponesi dice Picco - hanno 15 km di velocità in più sui percorsi in cui conta la potenza. La nostra moto rimane fortissima nei tracciati tecnici, che richiedono abilità di guida e di navigazione». Tra le tante modifiche che la Rc600R vanta rispetto alle precedenti versioni, la più appariscente è l'avviamento elettrico che la rende molto più godibile per gli appassionati ed al tempo stesso le consente l'accesso al gruppo B dei Motorally, Eccettuati i serbatoi supplementari che si possono ordinare alla Gilera, la Rc600R è la stessa moto che ha vinto i rally africani. Sebbene sia destinata a clienti specialisti, è facile da guidare e da controllare anche per chi non ha alcuna dimestichezza con questi veicoli. Naturalmente ci riferiamo al fuoristrada. Per chi, invece, desidera una moto più eclettica l'ideale è la Rc600, equipaggiata con una carenatura più tondeggiante e pneumatici che danno più sicurezza sull'asfalto e che consentono di muoversi agevolmente sullo sterrato. Il rapporto finale della Rc600 è più lungo e consente di tenere medie più alte negli spostamenti su strada. Sebbene sia più dotata di accessori, costa meno dalla versione R: otto milioni e 670 mila lire. All'estremo della gamma 600 troviamo il modello Nordwest che monta la stessa carenatura e lo stesso motore della Rc600, ma ruote in lega con pneumatici decisamente stradali. Molto più bassa e accessibile la sella. E' l'ideale per chi è affascinato dalle forme delle regine dei raid africani ma usa la moto soprattutto su asfalto dove la Nordwest si trova perfettamente a proprio agio anche se può permettersi impegnativi percorsi tipici delle enduro. Prezzo: 8.690.000 lire. La Gilera copre così l'intera gamma dei desideri di chi ama questo genere di moto: da quella nata per correre sulle piste africane a quella che va benissimo negli spostamenti su strada asfaltata conservando il look delle «dakariane». Una politica che permette alla Gilera di conservare quote di mercato più alte della concorrenza in un settore che ha visto ridursi del 30% le immatricolazioni in Italia. Dalle 7500 enduro (da 500 a 750 ce) del primo trimestre '91, si è scesi a 5000 unità. Per quest'anno la Casa di Arcore prevede di produrre 3000 pezzi: metà al mercato interno e metà all'estero. Una citazione per la 750R. Una moto letteralmente entusiasmante, a cominciare dal rombo. Quando i tre serbatoi (56 litri) sono vuoti la forcella si alleggerisce e la guida diventa più impegnativa. Il motore ha una coppia mostruosa sin dal nummo con una progressione entusiasmante che viene «tagliata» dal limitatore che entra in funzione a 8100 giri. Ma si potrebbe - dicono quelli della Gilera - arrivare fino a 9000 giri con una velocità lineare del pistone superiore a quella dei motori di FI. Cosimo Mancini La Nordwest (sopra) è un modello che si ispira alle moto da rally (a destra) ma è studiato per un uso più tranquillo

Persone citate: Carlos Sotelo, Franco Picco, Luigi Medardo, Picco

Luoghi citati: Dakar, Italia, Lucca, Parigi, Tunisia