Gatto Cipollini agguanta il tris

Gatto Cipollini agguanta il tris Gatto Cipollini agguanta il tris Vince anche a Vercelli, davanti a Baffi e Fidanza Di Basco, scorretto, retrocesso all'ultimo posto VERCELLI DAL NOSTRO INVIATO Confluiscono nel velocista Cipollini la natura del Gatto e quella del Toro. Balza e irrompe ai traguardi disarticolando, polverizzando i rivali. E coglie a Vercelli il suo terzo successo. Le vittime di giornata si chiamano Baffi, Di Basco e Fidanza, quest'ultimo costretto al quarto posto dallo scorretto procedere dell'uomo dalla coda di cavallo. La giuria lo risarcisce. Di Basco è retrocesso all'ultimo posto del plotone. Il ciclismo rende omaggio al calcio. I due sport più popolari d'Italia si abbracciano. Onore alla gloriosa Pro Vercelli che compie cent'anni. Lei, Miguel Indurain, ha mai sentito parlare di Silvio Piola? Fu, in anni che vengono definiti eroici, un campione di forza e di coraggio. Giocava qui, ; in un piccolo stadio che ar^cora^iste .e^che. è bellissimo/coh là sua arcàica tribuna liberty,' antologia di ricordi. Quando Piola tirava le sue pedate, il ciclismo portava a tracolla i tubolari, e lei, Miguel, non era ancora neppure un progetto. Torniamo ai fatti della diciassettesima tappa. Messo al cor¬ rente che Indurain soffre l'umidità, il cielo gli favorisce una giornata da Ferragosto. E' contento? Moltissimo. Miguel festeggia non soltanto il ritorno al sereno, ma anche il ventiquattresimo compleanno del fratello Prudencio. Si vogliono bene. Prudencio perdona a Miguel le sgobbate alle quali quotidianamente lo sottopone, vieni con me al Giro, Prudencio, che ti faccio divertire. Ma ci sono le montagne, le Dolomiti e il Monviso, Miguel. Tu scala e fai finta di nulla, al resto penso io. Che legnate l'Indurain maglia rosa infligge amorevolmente al con- giunto. Lo strapazza a cronometro, lo strapazza in salita, lo sottopone a una cura dimagrante in pianura. E Miguel perdona a Prudencio di non essergli mai al fianco quando la strada s'impenna. Mica è colpa sua sè la mamma non l'ha fatto scalatore. Si arrovellano in inutili scappate degli ultimi chilometri Yates e Da Silva, Peiper e Villanueva, Fontanelli e Barsotelli. Gli sprinter non ammettono intrusioni nel loro lavoro, [g. ran.] Per lo sprinter Mario' Cipollini (a fianco) terza vittoria in volata ieri a Vercelli

Luoghi citati: Italia, Vercelli