Gardini lascia il timone del Moro

Gardini lascia il timone del Moro Bocciata la coalizione europea, l'armatore passa la mano a Montedison Gardini lascia il timone del Moro «Due sfide italiane agli Usa sarebbero ridicole» MILANO. «Due sfide italiane alla Coppa America sarebbero ridicole», commenta Raul Gardini dopo che, nelle ultime ore, la sua posizione per quanto riguarda la prossima partecipazione all'America's Cup si è andata definendo. In pratica, Raul Gardini lascia il passo alla Montedison perché la sfida del Moro di Venezia possa continuare in modo ottimale in vista della nuova edizione del 1995, dichiarandosi disposto a cedere il testimone al gruppo di Foro Bonaparte. Mentre dalla Germania giunge notizia che la Mercedes sponsorizzerà la partecipazione tedesca alla prossima Coppa America e che due scafi neozelandesi sono già stati acquistati dall'azienda automobilistica, nei giorni scorsi si erano diffuse indiscrezioni su una possibile seconda sfida italiana, sostenu¬ ta da Montedison e che avrebbe dovuto coinvolgere Cino Ricci. Gardini, da parte sua, aveva chiaramente dichiarato l'intenzione di dare alla sua sfida una connotazione europea; questa motivazione è andata però cadendo poiché gli americani non si sono dimostrati disponibili ad una modifica del regolamento, che prevede sfide strettamente nazionali. Per una partecipazione europea Gardini aveva già raccolto molti consensi e la certezza di solide sponsorizzazioni: oltre a Gardini stesso e a Malgara, si era parlato di Bic, Agnelli, Cragnotti e dell'Aga Khan. Il che darebbe luogo ad una situazione strana: da una parte Gardini, con Cayard, l'equipaggio ed il progettista, forti di un'esperienza in mare ma soprattutto organizzativa; dall'altra la Montedison con tutte le barche della serie il Moro di Venezia, il miglior cantiere per costruirne di nuove e la tecnologia più avanzata. Alla fine probabilmente sarebbe impossibile ad ognuno dei due gruppi puntare alla vittoria della Coppa. A questo punto la nuova posizione di Gardini sembra quanto mai saggia; si tira indietro con un gesto davvero sportivo affinché l'Italia possa sperare di conquistare la Coppa America. Non bisogna dimenticare che Gardini a San Diego ha sempre presentato la sua partecipazione come una sfida dell'Italia e della tecnologia del nostro Paese; caduta la motivazione europea, è disposto a ritirarsi dal gioco purché la Montedison abbia intenzione di continuare seriamente. Ida Castiglioni