La Malfa boccia Borghini: meglio votare di R. M.

La Malfa boccia Borghini: meglio votare La Malfa boccia Borghini: meglio votare MILANO. Da Giorgio La Malfa un bel no, che forse sarà l'addio di Piero Borghini al tentativo di governare Milano. Incontro ieri mattina nella sede dell'Assolombarda. Borghini spiega le ragioni sue e della «giunta di responsabilità civica», l'appoggio repubblicano potrebbe rivelarsi indispensabile. La Malfa ascolta e chiude: «Piuttosto che una giunta raccogliticcia e resa precaria dalle indagini della magistratura, tanto vale rivolgersi agli elettori milanesi». Per decidere e convincere i suoi, La Malfa li aveva convocati domenica sera nella sede di via Foscolo. Nessuna pregiudiziale, né un sì né un no, su Borghini. Piuttosto una condanna in blocco delle giunte passate e future. «Circa la situazione comunale - è il testo della mozione approvata - la direzione milanese del pri rileva che a distanza di pochi mesi dalla sua formazione il sindaco Borghini ha dovuto constatare il fallimento della propria giunta e riconoscere la necessità di un quadro nuovo, più ampio e solido. Il sindaco non è in grado di offrire una risposta e il pri si augura che ne prenda atto nell'interesse della città». Replica del sindaco: «Non credo che La Malfa possa decidere i destini della città». Oggi Borghini incontra i capigruppo, punta su almeno 41 voti su 80, «saranno i consiglieri a decidere». [r. m.]

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