Il pds è in calo nell'Italia spaccata

Il pds è in calo nell'Italia spaccata Segnali contraddittori dalle elezioni: anche la Lega e Rifondazione registrano flessioni Il pds è in calo nell'Italia spaccata I socialisti arretrano a Trieste ma avanzano a Napoli ROMA. E dall'ennesimo minitest elettorale gli unici segnali chiari riguardano le opposizioni: Umberto Bossi vince ancora e vince lontano da casa, in quel di Trieste, ma per la prima volta il proliferare di leghe finisce per intaccare il potenziale della casa madre, la Lega Lombarda; la Quercia di Occhetto si assottiglia sempre di più; il movimento sociale diventa il terzo partito a Trieste, confermandosi il quarto a Napoli. Per i partiti di area governativa, invece, il test di Napoli, Trieste e degli altri 154 comuni offre segnali contraddittori. Nessuno può dire di aver vinto, ma è vero anche il contrario. Può dire, per esempio, di non aver perso - e lo ha fatto con un comunciato della segreteria - Bettino Craxi: il psi arretra a Trieste, ma avanza vistosamente nelle comunali di Napoli. E può dire di non aver perso - sia pure con minori argomenti - la de acefala di questi giorni che frana a Trieste, ma regge con qualche difficoltà a Napoli e in diversi comuni al di sopra dei 5.000 abitanti. Per gli altri partiti risultati alterni: Rifondazione comunista, dopo un anno di successi in tutta Italia, segna per la prima volta un arretramento (a Napoli perde un punto). Pri, pli, psdi e verdi ottengono risultati spesso positivi ma non tutti riconducibili ad un unico segno positivo, mentre la Rete di Leoluca Or- landò è premiata a Napoli, dove si è presentata col proprio simbolo e invece annega - assieme a pds e antiproibizionisti - nel tonfo della Lega democratica a Trieste. Dunque, chi aspettava qualche segnale in vista della corsa per Palazzo Chigi è restato deluso. Le elezioni di domenica e ieri hanno anzitutto confermato un dato: la de, se non inverte la rotta, rischia di finire stabilmente sotto la soglia del 30%. Appena due mesi fa, infatti, lo Scudo crociato aveva ottenuto nei 71 comuni dove si è votato col sistema proporzionale il 32%, circa tre punti in più rispetto al risultato nazionale. Ebbene, in quegli stessi comuni ieri la de si è attestata poco al di sopra del 30%, un risultato che, comunque, ha permesso a Pino Leccisi, responsabile della de per gli enti locali, di cantare vittoria: «Il risultato è positivo perché la de mantiene sostanzialmente le sue posizioni, è confermata come il primo partito di maggioranza, distanziandosi enormemente rispetto agli altri». E Nicola Mancino, presidente dei senatori: «Risultati contraddittori, ma complessivamente favorevoli alla de». Soddisfatti i socialisti, che sotto la pressione dello scandalo milanese temevano un «ba- gno» elettorale: «Abbiamo affrontato le elezioni in condizioni di grande difficoltà - sostiene ima nota della segreteria - e davanti ad aggressioni sistematiche e volgari, le liste socialiste ottengono significativi risultati». Ma le novità più vistose riguardano pds e Lega. Il partito di Occhetto perde seccamente nei due centri più importanti (Napoli e a Trieste dove arretra complessivamente del 5,4%) anche se poi in molti dei comuni sopra i 5.000 abitanti ottiene, in singolare controtendenza, incrementi di parecchi punti rispetto alle politiche di due mesi fa: per esempio a Chioggia, a San Pancrazio Salentino, a Succivo, a Ospedaletto Euganeo, a Bagnara Calabro, a Casaleone, a Canosa. La Lega di Bossi invece, assieme al successo di Trieste, deve fare i conti con un frazionamento del voto di protesta su varie Uste. Nel computo complessivo la Lega lombarda subisce, per la prima volta, una flessione, anche se la galassia di liste e listarelle che ruota attorno al leghismo controbilancia la flessione degli amici di Bossi. A Ventimiglia la Lega lombarda scende dal 12,9 al 10,5, a Camogli dal 16,6 al 15,5, a Ospedaletto Euganeo dal 13,5 al 7,4, a Casaleone (Verona) dal 21,4 al 12,8. Fabio Martini RIEPILOGO NAZIONALE partiti C0MUNALI '92 PREC.COM. CAMERA '92 % SEGGI % SEGGI % DC 31,2 699 32.6 724 32.0 PSI 17.8 330 16.3 319 16.4 PDS W 1L? 271 121 o 384 15,4 RIFONDAZ. C0MUNISTA 4.1 S3 J ' 5.5 MSI-DH 7.8 87 7.9 76 8.8 PSDI 4.9 75 5.5 83 3.4 PRI 4.9 64 4.4 51 4.1 PLI 3.8 22 2.1 18 3.3 LEGANORD 1.9 42 0.1 2 2.5 VERDI 1.9 10 0.6 2 3.0 (1) Nel 1988 come pci