Week-end nero, trentaquattro vittime

Week-end nero, trentaquattro vittime Altri due morti sulla Torino-Savona. Strage di giovani in Veneto causata dal maltempo Week-end nero, trentaquattro vittime Un recorddi incidenti sulle strade del Piemonte ROMA. Trentaquattro morti, venticinque feriti, diciotto incidenti: sono i numeri dell'ultimo weekend di morte sulle strade italiane. Il triste primato per numero di morti spetta al Veneto: in meno di 24 ore, nella regione hanno perso la vita nove persone in cinque incidenti, tre dei quali sono avvenuti sabato notte. Il più grave nel Polesine, vicino a Porto Levante: tre ragazze diciottenni, Martina Tessarin, Elena Santambrogio e Valeria Boscolo, sono morte nello scontro fra tre auto. Nell'incidente, di cui non è ancora stata ricostruita la dinamica, sono rimasti feriti altri sette ragazzi, alcuni in modo grave. Sempre in Veneto, a causa dello scontro fra una Fiat «Uno» e una «Audi 80» avvenuto nei pressi di Altavilla Vicentina, sono morti Paolo Zadra e Maurizio Castellari. Nell'incidente è rimasto ferito gravemente anche Andrea Rappa. Ed è di due morti e un ferito anche il bilancio dell'incidente che è avenuto la notte scorsa a Oderzo, nel Trevigiano. Le vittime sono Massimo Terzoni e Denis Marson; Loris De Luca è invece rimasto ferito. L'auto sulla quale viaggiavano, dopo essere uscita di strada, si è schiantata contro un muro, disintegrandosi. Una bambina di tre anni, Irene D'Arsie, è morta invece ieri pomeriggio in un incidente stradale a San Stino di Livenza, in provincia di Venezia. La vettura sulla quale viaggiava con il papà si è schiantata contro un platano. Sempre ieri un anziano ciclista è stato investito e ucciso da un'auto a Marostica, nel Vicentino. Il Piemonte segue a ruota il Veneto nella tragica classifica degli incidenti. In due giorni sono morte sei persone. L'ultimo incidente ieri sera, sull'autostrada Torino-Savona, all'altez¬ za di Montezemolo. In uno scontro tra due auto sono morti Marco Testa, 39 anni, di Bra e Massimo Chiabra, 43 anni, di Savona. Quattro i feriti. L'autostrada è rimasta chiusa per mezz'ora. A Verbania (Novara) una ragazza di 16 anni, Barbara Borgini, è morta in seguito all'uscita di strada della «Y10» sulla quale viaggiava insieme a tre amici. Per l'asfalto reso viscido dalla pioggia, l'auto ha sbandato ed è andata a sbattere violentemente contro un muro. In un incidente avvenuto la notte scorsa sull'autostrada To¬ rino-Milano nei pressi di Tronzano Vercellese, sono morti gli occupanti di un'auto diretta verso il capoluogo piemontese. A Baldichieri d'Asti, invece, è morto Claudio Chieregato che con là sua Fiat «Panda» è uscito di strada per la strada viscida. La distrazione è stata fatale per una ragazza di 26 anni, Elena Maria Finessi, di Codigoro (Ferrara). La ragazza era alla guida di una «Golf» che, dopo essere entrata al casello di Faenza in direzione nord, ha imboccato l'autostrada nella direzione sbagliata, finendo sulla corsia di sorpasso della carreggiata sud. Dopo poche centinaia di metri l'auto si è scontrata con una «Passat» che aveva a bordo due turisti tedeschi, rimasti feriti. Singolare incidente ieri mattina sulla «A14» all'altezza del casello di Pedaso (Ascoli Piceno) che ne ha causato fra l'altro l'interruzione per circa tre ore. Per il ribaltamento di un autotreno belga che trasportava 220 maiali, 190 di essi sono morti schiacciati. Per due ore, ieri pomeriggio, è rimasto chiuso al traffico anche il traforo del monte Bianco, in Valle d'Aosta. A causa di un tamponamento tra un furgone e un autotreno inglese, è morto un dipendente della società di gestione del tunnel, Franco Bianche! di Morgex. [Ansa]