Sos di Bush

Sos di Bush Sos di Bush «Affondiamo nei debiti» WASHINGTON. Mettendo in guardia gli americani dalla tentazione di «giocare coi deficit come se fosse un Monopoli», Bush ha detto che gli Usa «affondano in un mare di debiti». In un discorso radiofonico in cui ha rilanciato la proposta di un emendamento costituzionale per il pareggio del bilancio, il Presidente ha dichiarato che «non è più possibile considerare il Tesoro come se fosse il "bancomat" dietro l'angolo». Prima o poi - ha avvertito - i nodi verranno al pettine: «Dovrete ripagare il debito coi vostri soldi, così come fate con i vostri debiti personali». Anche ieri, come nella conferenza stampa di due giorni prima, Bush ha ribadito che l'economia americana dà segni di recupero: la ripresa tuttavia è minacciata dal debito. Ma non è solo l'economia a preoccupare il. Presidente: mentre lui affonda, Perot è in ascesa: secondo l'ultimo sondaggio di «Time-Cnn», il miliardario di Dallas avrebbe staccato di 13 lunghezze sia il Presidente che il suo rivale democratico. Perot è al 37% dei consensi, davanti a Bush e a Clinton, con il 24%. [Ansai

Persone citate: Bush, Clinton, Perot

Luoghi citati: Dallas, Usa, Washington