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IL VENTO NON ACCETTA ORDINI IL VENTO NON ACCETTA ORDINI LA Conferenza delle Nazioni Unite sull'Ambiente e 10 Sviluppo si svolge due anni dopo il crollo del si stema totalitario comunista. Quel sistema, uno dei più mostruosi della storia, ha distrutto non solo un popolo e la sua anima, ma anche la natura. 10 vivo in un Paese che soffre di gravi problemi ambientali ed è uno dei maggiori inquinatori d'Europa. Posso elencare una serie di ragioni per cui la Cecoslovacchia si trova in queste condizioni. La nostra economia, subordinata per decenni agli interessi strategici e militari dell'ex Unione Sovietica, era una strada a senso unico, diretta solo alla crescita produttiva, indipendentemente dalla qualità e dalla commerciabilità dei prodotti o delle conseguenze ambientali. 11 regime allora al potere considerava la produzione prò capite di cemento e acciaio come la dimostrazione della sua indispensabilità. Quel sistema trasse astutamente vantaggio dal fatto che la coscienza ambientalista era inesistente. Ma non è ancora lì il problema principale. Quelle sono soltanto le conseguenze di qualcosa ancora più profondo: l'atteggiamento dell'uomo verso il mondo, la natura, gli altri esseri viventi, se stesso. • Queste sono le conseguenze dell'ideologia marxista, le conseguenze dell'arroganza dell'uomo moderno, che ritiene di aver capito tutto e sapere tutto, che si considera il signore della natura e del mondo, convinto che il pianeta esista per il suo benessere. La Conferenza di Rio de Janeiro si svolge in un momento particolare. Il comunismo è crollato e non esiste più la divisione bipolare del mondo tra Est e Ovest. Si dice però sempre più spesso che al suo posto potrebbe svilupparsi una nuova polarizzazione tra i Paesi ricchi del Nord e quelli pòveri del Sud. Questa dicotomia riflette 11 tema della Conferenza di Rio - ambiente e sviluppo - in una maniera piuttosto infelice. Il vero tema non è il solo ambiente e nemmeno lo sviluppo in sé, quanto una combinazione dei due, con l'accento posto sulla parola «e». Molti invece vedono questi due aspetti separatamente, come se gli Stati del Nord si preoccupassero innanzitutto dell'ambiente e quelli Vàclav Havel CONTINUA A PAG. 2 SETTIMA COLONNA