Ora c'è una pista per l'omicidio di Tarzanetto

Ora c'è una pista per l'omicidio di Tarzanetto Lo sgarro a un boss Ora c'è una pista per l'omicidio di Tarzanetto Dopo due giorni di indagini sull'omicidio di Pietro Scimeni, 48 anni, detto «Tarzanetto», i carabinieri hanno trovato una traccia. Il pregiudicato, freddato lunedì sera da due killers davanti al bar Franco di Porta Palazzo, si era «infilato» nel mondo della droga. Però ha sgarrato, forse doveva effettuare una «consegna» ed ha rifilato un bidone ad uno dei boss che controllano il mercato di Torino. L'organizzazione non l'ha perdonato, quando è uscito dal bar dove trascorreva buona parte della sue giornate l'hanno inchiodato con quattro pallottole calibro 9. «Tarzanetto» era un balordo, malgrado la lunga serie di precedenti, molti per spaccio di droga, non era mai ruscito a conquistarsi una posizione di prestigio nel mondo della «mala», che anzi si fidava sempre meno di lui perché ultimamente aveva cominciato a bere.

Luoghi citati: Torino