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Voglia di divertimento Il mercato si spezzetta sempre più e tornano in scena modelli che parevano tramontati Voglia di divertimento Arrivano supercar, coupé e spider TANTE IDEE PER OGNI DESIDERIO Gusti e stili di vita cambiano nel tempo e finiscono per influenzare il mondo dell'auto, che non è soltanto un prodotto tecnico ma anche un fenomeno sociale ed economico. Il mercato, schematicamente suddiviso negli Anni Ottanta in precisi segmenti, ispirati soprattutto alle cilindrate dei motori e alle dimensioni delle vetture, si è spezzettato in tante nicchie e frammenti, la filosofia dei grandi numeri, che puntava su pochi modelli, si è modificata. Le berline classiche, con carrozzerie a due o tre volumi, propongono oggi una marea di versioni, con allestimenti e motorizzazioni assai diverse fra loro, ed è cresciuto il numero dei modelli non tradizionali. Basta osservare il successo delle station wagon e, quello crescente, delle vetture monovolume. Ma non basta. Gli Anni Novanta registrano il ritorno sulla scena di vetture che sembravano tramontate. Parliamo dei coupé e degli spider, abbandonati qualche anno fa dall'industria europea e riportati in auge da quella giapponese. Parliamo anche del fenomeno delle supercar, che potremmo in un certo senso paragonare alle costosissime «fuoriserie», a tiratura limitata, realizzate un tempo dai carrozzieri. Con sempre maggiore frequenza vengono immessi sul mercato modelli che sembrano esprimere voglia di divertimento, gioia di vivere, desidèrio di distinguersi. Ecco la supercar della McLaren, lo spiderino della Honda, la berlinetta della Mazda con motore Wankel. Ce n'è per tutti i gusti e per tutti i portafogli. La situazione industriale ed economica dell'auto può apparire difficile, dall'Europa agli Usa allo stesso Giappone, ma le tendenze della clientela sembrano ispirate a un mondo in rosa o in verde, non certo in grigio. E il fenomeno interessa soprattutto americani ed europei, dove sono numerosi i nuclei familiari con due o tre macchine. E anche i problemi del traffico paiono passare in secondo piano. • Naturalmente, spider, coupé e supercar degli Anni Novanta ignorano le scomodità delle loro antenate. Sono comode, piene di soluzioni pratiche, ricche di tecnologia. Fiori all'occhiello. Non per nulla per la Opel il modelloimmagine è un coupé, la Calibra. E non per nulla la Fiat Auto, attraverso i suoi marchi, si prepara a lanciare una pimpante serie di vetture di questo genere. Riallacciandosi, in fondo, alla tradizione italiana. Michele Fenu La McLaren FI è stata progettata da Gordon Murray, specialista di Formula I La nuova RX-7 è una berlinetta a due posti con trazione posteriore La CRX è disponibile in Italia anche con una trasmissione automatica Vetture dai prezzi incredibili, sportive dalle prestazioni mozzafiato: chi può cerca di distinguersi e gli stili di vita influenzano le scelte