Due volle Lancia al Rally Acropoli

Due volle Lancia al Rally Acropoli AUTO Auriol 1°, Kankkunen leader mondiale Due volle Lancia al Rally Acropoli LAGONISSI. La 39a edizione del Rally dell'Acropoli, quinta prò-! va del Mondiale marche e sesta di quello piloti, ha visto il trionfo delle Lancia Delta del Martini; Racing. A metà da del campionato le vetture italiane si sono! imposte in 4 prove su 5, battendo la Toyota e le altre giappone si. E' l'ennesima conferma della competitività della Lancia e del la sua tecnologia in una sfida impegnativa. Il successo è andato alla Delta integrale del francese Didier Auriol che, in coppia con Bernardi Occelli, ha preceduto di ì'29" ij compagni di scuderia Kankkunen e Piironen. II finlandese, campione del mondo in carica, va al comando del Mondiale piloti scavalcando lo spagnolo Carlos Sainz mentre, in quello! marche, aumenta il divario tra la Lancia e la Toyota. La Casa giapponese in Grecia ha patito, una delle peggiori sconfìtte: nessuna delle tre Celica ufficiali ha concluso il rally (per i ritiri di Sainz, Alen e Schwarz) mentre il pilota locale Jigger è arrivato 8°. Un ottimo terzo posto assoluto, infine, per la Ford Sierra di] Miki Biasion. L'italiano ha pre ceduto la Subaru di un soprendente McRae. Il prossimo appuntamento del Mondiale piloti sarà dal 24 al 29 giugno in Nuova Zelanda. Per quello marche la sfida è rimandata in Argentina (20 al 26 lu glio). Classifica: 1. Auriol-Occelli (Lancia Delta) in 7h 12'08"; 2. Kankkunen-Piironen (Lancia Delta) a l'29"; 3. Biasion-Siviero (Ford Sierra) a 2'25"; 4. McRae-Ringer (Subaru Legacy) a 3'54"; 5. Delecour-Grataloup (Ford Sierra) a 15'14". Mondiale piloti: 1. Kankkunen p. 62; 2. Auriol 60; 3. Sainz 57; 4. Biasion 34; 5. Delecour 33. Mondiale marche: 1. Lancia p. 97; 2. Toyota 67; 3. Ford 60; 4. Nisssan 24; 5. Subaru 23. Formula 1: oggi a Maranello importante riunione, voluta dalla Ferrari. Si ritrovano tutti i costruttori di FI : all'ordine del giorno il futuro dei regolamenti e i provvedimenti da prendere per scacciare la crisi. Non sono previste decisioni immediate, anche perché gli schieramenti sono divisi: le piccole scuderie Vorrebbero misure per ridurre i costi, i top teams non hanno alcun interesse a cambiare la situazione attuale. Si vorrebbe inoltre istituire un «cartellino» per i piloti da depositare in federazione per ovviare a inconvenienti contrattuali. A Magny Cours, infine, nel secondo giorno di test, Patrese (Williams) è stato il più veloce in l'15"85, seguito da Berger (McLaren) l'17"83, Gachot (Venturi) l'18"49, Boutsen (Ligier) l'18"76 e Capelli (Ferrari) l'l8"77. Per il milanese test di assetto.

Luoghi citati: Argentina, Grecia, Maranello, Nuova Zelanda