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Morto Franco Rossellini il produttore di Medea Di Aids ieri a New York: era nipote di Roberto Morto Franco Rossellini il produttore di Medea NEW YORK. Il produttore Franco Rossellini, figlio del compositore Renzo e nipote di Roberto Rossellini, si è spento ieri a New York. Due anni fa aveva scoperto di essere ammalato di Aids. Aveva 56 anni. Franco Rossellini da lungo tempo viveva negli Stati Uniti. Si era accorto del male inesorabile dopo un viaggio in Africa, dove si era fatto male a un piede, ha raccontato Enzo Vitali, suo assistente da 22 anni. «La sua salute - ha detto Vitali - era rapidamente degenerata. Diciotto mesi fa i medici gli avevano dato solo quattro mesi di vita, ma Franco ha lottato con grande forza d'animo e sino in fondo contro la malattia». Rossellini era stato ricoverato oltre un mese fa al «Cabrini», un ospedale italiano di New York, ma si era capito che ormai era un ammalato terminale. Nella sua lunga carriera Rossellini aveva prodotto numerosi film: dal «Decamerone» cu Pasolini a «La città delle donne» di Fellini, al controverso «Caligola», girato da Tinto Brass, ma sulla cui «paternità» si scatenarono aspre polemiche anche giudiziarie con l'editore di Penthouse Bob Guccione, che resero anonimo il film, almeno per ciò che riguarda la regìa. Il nome di Rossellini resta però legato a due opere di PierPaolo Pasolini: «Teorema» e «Medea» con Maria Callas. [s. n.]