«Cromoplastici» fascino segreto

MANGIAR A Cambiano Cinque tavoli in fila su uno stretto ma fresco terrazzino sono il segnale estivo de II Cigno, uno «dei più convincenti ristoranti di Cambiano. In questo periodo da gran finale per gli asparagi, il cuoco e titolare Nando Biancu ricomincia a proporre guarniti piatti di pesce con spaghetti ai frutti di mare, pescatrice in umido, spada alla mugnaia, branzini al sale e tante, tante grigliate. Né mancano le proposte di verdura (anch'essa grigliata) e il repertorio della carne che però Biancu tiene in minore considerazione. La moglie dello chef, Alessandra, è la conduttrice di sala e da lei partono suggerimenti, in verità dati con competenza, sull'abbinamento dei vini. Con etichette davvero niente male. Il Dolcetto è quello di Pio Cesare, il Gavi si chiama Giustiniana mentre Ceretto compare con il suo divertente e leggermente amabile Arneis. Il carrello dei dolci ospita piacevoli proposte, tutte di pa- sticceria artigianale. Il prezzo difficilmente deborda dalle 50 mila con i vini. Certo, se vi sfogate con le voghe di mare le lire da lasciare sul piattino aumentano. Via IV Novembre 4/6 Terrazzino estivo Sulle 50 mila con vini (più alto con pesce) Chiuso lun. e man. a rnezz. Tel. 011/944.14.56 a cura di Edoardo Ballone