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Le tangenti al Maria Vittoria Le tangenti al Maria Vittoria Per gli appalti truccati «avvisi» a garante e imprenditori Anche l'attuale presidente del Comitato dei garanti dell'Usi 4Maria Vittoria, Liberato Cuoco, socialista (ex presidente del Comitato di gestione), potrebbe essere coinvolto nell'inchiesta sulle tangenti. Il pm Corsi ieri gli ha spedito un avviso di garanzia per corruzione, abuso in atti d'ufficio e turbativa d'incanti. Il magistrato ha anche indiziato di concorso in corruzione altri tre imprenditori (gli imputati sono più di una qua¬ rantina) e un impiegato dell'ufficio tecnico del Maria Vittoria, Lino Tamaro, per abuso e turbativa d'incanti. Secondo le dichiarazioni di alcuni imprenditori, quando ricopriva la carica di presidente del Comitato di gestione dell'Usi 4 (uno dei membri era Fabrizio Fabbri, arrestato per corruzione e poi rimesso in libertà per un vizio di forma), Cuoco avrebbe indicato all'ufficio tecnico i nomi di ditte che pòi vin¬ sero appalti per decine di milioni. Cuomo avrebbe avuto rapporti di familiarità con Antonino Giarrizzo, l'imprenditore al centro dell'inchiesta. Ieri mattina il dottor Corsi ha messo a confronto Giarrizzo con Pasquale Bruno, titolare di un'altra impresa. Entrambi avrebbero ammesso di aver partecipato a numerose gare truccate e fatto i nomi dei funzionari corrotti. Dopo la scarcerazione del democristiano Fabbri, ex presidente straordinario dell'Usi di Pinerolo, in carcere resta solo Marco Pasquero, segretario dell'amministratore straordinario del Maria Vittoria, Fassio, dimissionario. Anche il direttore sanitario dell'ospedale, Leone, è indagato per corruzione.