Commercio in rivolta «No all'lciap»

Commercio in rivolta «No all'lciap» Contro la Giunta Commercio in rivolta «No all'lciap» I commercianti «per protesta contro la Giunta» non pagheranno l'aumento del 15 per cento dell'Iciap. L'ha concordato al Centro Crt, presente il sindaco Giovanna Cattaneo, la Consulta delle Associazioni di via. E si è trattato di una dichiarazione di guerra polemicamente concorde. Spiega il presidente De Maria: «Il problema non è l'Iciap, ma l'attuale vuoto amministrativo, aggravato da una crisi cui concorrono abusivismo, microdelinquenza, contrabbando, centro chiuso e ipermercati». Per «evitare comizi», la Consulta non aveva invitato politici. Tranne il sindaco, da cui attendeva «risposte concrete» che non sono arrivate. Più che giustificata invece, (anche grazie all'intervento del maggiore dei carabinieri De Iulio e del sostituto procuratore Perduca), l'assenza del giudice Marzachì, il capo della Squadra mobile Faraoni e il comandante del Nucleo investigativo Muggeo. «Volevamo ringraziarli, ma c'è appena stato un omicidio a Porta Palazzo».

Persone citate: De Iulio, De Maria, Giovanna Cattaneo, Marzachì, Muggeo, Perduca