«Polo europeo per le infrastrutture»

Magneti Marelli riparte e cerca nuovi mercati Ufìma, partner straniero? Magneti Marelli riparte e cerca nuovi mercati MILANO. Dopo due esercizi in rosso, anche il '92 risulta difficile per la Magneti Marelli, ma nei primi 4 mesi si sono intravisti segnali positivi con l'aumento dei ricavi netti (1080 miliardi), il 4% in più rispetto al '91. E' stato lo stesso presidente della società di componentistica del gruppo Fiat, Luigi Francione, a fornire queste indicazioni agli azionisti. L'aspettativa è quella di riuscire a mantenere nell'esercizio in corso un volume di attività sui livelli del 1991. Francione ha confermato che sono in corso trattative con un partner estero che dovrebbe acquisire il 35% dell'Ufima (strumentazione e controllo motore), dalla Matra. La Marelli controlla l'Ufima con il 65% ma Francione ha lasciato intendere che la quota potrebbe scendere. Francione ha poi ribadito l'intenzione di avviare nuove iniziative in mercati esteri emergenti, e in particolare in Polonia e in Turchia.

Persone citate: Francione, Luigi Francione, Marelli

Luoghi citati: Milano, Polonia, Turchia