La Stampa - Consultazione Archivio

Dalla Svizzera armi per le cosche La Criminalpoi scopre in Val d'Ossola la centrale del traffico, 12 arresti Dalla Svizzera armi per le cosche Mafia e 'ndrangheta le pagavano con la droga TORINO. Mitragliene Skorpion, Kalashnikov, fucili a pompa, in cambio di droga proveniente dalla Turchia. Un traffico internazionale tra Svizzera e Italia con base in Val d'Ossola è stato stroncato dalla Criminalpoi di Torino. Dodici persone, quasi tutti pregiudicati di origine calabrese, sono state arrestate la notte scorsa nel corso di un blitz spettacolare che ha impegnato un centinaio di agenti, cani antidroga, elicotteri. Si tratta della prima operazione condotta sotto la supervisione della Procura distrettuale antimafia del Piemonte. Si ipotizzano i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di armi e stupefacenti, introduzione in Italia di armi, cessione ed esportazione in Svizzera di cocaina ed eroina in quantità rilevanti. ivano Barbiere in cronaca