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E VENNE MAGGIO RASSEGNE E VENNE MAGGIO L'Orchestra Eporediese apre i concerti di Chieri COME tutti gli anni nella tarda primavera, il Comune di Chieri organizza una serie di appuntamenti con la musica classica di alto livello. Strutturato sulla falsariga della celebre manifestazione fiorentina, il Maggio Musicale Ghierese si articola in una triplice serie di concerti proposti in alcune delle sedi più caratteristiche della città. Il compito di inaugurare la rassegna tocca all'Orchestra Sinfonica Eporediese e al coro Cani tores Mundi che, diretti da Anto! nello Gotta, venerdì 22 alle 21 nella chiesa di San Domenico eseguiranno lo Stabat Mater di Rossini. L'omaggio al musicista pesarese si avvale della partecipazione del soprano Fulvia Campora, del contralto Janetta Nicolaj, del tenore Giancarlo Deri e del basso Nicolaj Arsenov. La seconda parte della rassegna è costituita dagli ormai celebri «Concerti aperitivo» che si svolgono tutte le domeniche alle 11, dal 24 maggio al 14 giugno, nel cortile della chiesa di San Filippo. Domenica 24 è il turno dell'ensemble «Artifici Musicali», un quartetto che suona con strumenti d'epoca e si è specializzato nella riproposizione di pagine poco note: nel concerto chierese i quattro musicisti - Ugo Piovano flauto. Michele Balma Mion violino, Fulvia Corazza viola e Fabio Storino violoncello - eseguiranno accanto ai classici quartetti di Haydn e Mozart alcune insolite e deliziose creazioni di Rossini, Tartini e Rousseau (allegro per flauto solo dalla Primavera di Vivaldi). Nell'ultima sezione del Festival, che terminerà martedì 16 giugno, verranno ospitate alcune formazioni musicali che operano da tempo nell'ambito chierese. Dedicato alla chitarra è il concerto della Società Musicanova nella chiesa di San Rocco a Pianezza, venerdì 22 alle 21 il duo «Luigi Mozzani» formato da Edoardo Farina e Giovanni De- giunge a una tappa importante con il concerto del liutista americano Hopkinson Smith: sabato 23 alle 21,30, nella chiesa dei Batù di Giaveno, verrà proposto un concerto interamente incentrato sul periodo barocco. In programma la suite BWV 1010 e la partita BWV 1004 di Bach e due pezzi in sol minore di Weiss. Per quanto riguarda gli appuntamenti pianistici segnaliamo due concerti, entrambi fuori Torino. Venerdì 22 alle 21, nel Teatro del Castello di Rivoli, la pianista Sara Musso interpreterà alcune pagine dai Mikrokosmos di Béla Bartók, due sonate di Scarlatti e la sonata numero 34 di Haydn, seguite, nella seconda parte, dalle granitiche variazioni Opera 9 di Brahms e dalla ballata Opera 2 di Liszt. Martedì 26 alle 21, nell'auditorium del Centro culturale Ezio Alberton di Cascinette d'Ivrea, Antonello Gotta, smessi per un momento i panni del direttore d'orchestra, darà vita a un recital pianistico tutto dedicato a Chopin. La stagione di musica antica promossa dall'Accademia del Santo Spirito ha in programma un concerto con l'ensemble l'Astrae. Domenica 24 alle 21, al Conservatorio, il quartetto formato da Luigi Mangiocavallo al violino, Antonio Mosca al violoncello, Ubaldo Rosso al flauto traverso, Giorgio Tabacco al clavicembalo e accompagnato dall'orchestra dell'Accademia diretta da Sergio Balestracci, si esibirà in un programma barocco culminante nel Quinto Concerto Brandeburghese di Bach. Alfredo Ferrerò Rossùii al tempo in cui compose lo «SIoIkiI Mater» martini si esibirà in un repertorio che spazia dalle austere sonorità di Frescobaldi e Purcell al manierismo preromantico di Carulli. Nel frattempo anche la rassegna «Tastar de corda», ideata dall'associazione Contrattempo,