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Cori alla ricerca di note perdute Stasera concerto al Conservatorio Cori alla ricerca di note perdute Alla ricerca delle note perdute. Vecchi canti, che resuscitano il passato contadino e le antiche tradizioni popolari, compongono il programma del 12° Concerto dell'Amicizia, che si svolgerà stasera alle 21 al Conservatorio di piazza Bodoni 6. La manifestazione, promossa dal torinese Coro Alpette in collaborazione con la fondazione «Specchio dei tempi», vede in scena, ogni anno, diverse formazioni italiane. Questa volta, oltre ai promotori dell'iniziativa (diretti dal maestro Giovanni Uvire), ci saranno la formazione carrarese «Monte Sagro» e l'«Aqua Ciara» di Recoaro Terme. Apriranno i torinesi dell'Alpette con «La Martina» in parlata piemonte¬ se: «Vi si ricorda l'uso rurale di trascorrere le serate nelle stalle, fra racconti e canti d'innamorati», spiega il corista Riccardo Ciocchetti. Di matrice toscana è, invece, «L'anello», dialogo tra una donna e un pescatore. Non mancano proposte da generi più recenti, come «La valle», traduzione di «My Way» di Paul Anka, e «Canta», successo di Mireille Mathieu. Fra le curiosità, il canto russo «Kalinka» e una ninna-nanna di origine provenzale, eseguiti dal coro «Monte Sagro» e «La contrà dell' Aqua Ciara». Ingresso a offerta Ubera, in favore dell'Associazione Diapsigra (Difesa ammalato psichico grave). Silvia Francia Il coro torinese «Alpette» in una precedente manifestazione «dell'amicizia»