Arens elogia la «guerra sporca»

Arens elogia la «guerra sporca» ISRAELE Mentre le teste di cuoio uccidono per sbaglio due collaborazionisti Arens elogia la «guerra sporca» «Difendo le squadre che combattono Vlntifada» TEL AVIV NOSTRO SERVIZIO Le unità speciali dell'esercito israeliano, i cui membri agiscono nei territori occupati vestiti da arabi, sono di nuovo al centro di polemiche dopo che giovedì hanno ucciso - per errore due «collaborazionisti» palestinesi in un villaggio della Cisgiordania. Anche se parte dell'opposizione di sinistra in Parlamento ritiene che questi agenti (tutti soldati di leva e sottoposti alla disciplina militare) siano troppo disinvolti nell'aprire il fuoco su persone sospette, il ministro della difesa Moshe Arens ha preso, ancora una volta, le loro parti: «Il vostro apporto alla lotta contro il terrorismo è stato significativo - ha detto ai co¬ mandanti delle unità speciali e potrete sempre contare sul pieno sostegno del governo». L'incidente avvenuto a Silat al-Khartya è stato causato per buona parte da un malinteso. Tre collaborazionisti, armati da Israele, avevano improvvisato un posto di blocco nella speranza di sorprendere membri delle Pantere nere, un gruppo clandestino vicino ad Al Fatah attivo nella zona di Jenin. I tre non hanno esitato a estrarre i fucili quando, nel cuore della notte, è sopraggiunta un'automobobile con targa araba e uomini armati a bordo. Questi ultimi erano invece i membri di «Ciliegia», l'unità speciale che opera in Cisgiordania, impegnati in un'analoga missione. Ritenendo di essere caduti in un'imboscata, hanno aperto il fuoco ucciden¬ do due degli «aggressori». Nonostante l'incidente, le autorità militari israeliane sono convinte che le attività delle unità «Sansone» (che agisce a Gaza) e «Ciliegia» stiano dando buoni risultati. Operando vestiti da palestinesi e col volto coperto da una keffyah, gli uomini di queste unità possono mischiarsi alla popolazione locale e giungere fino a breve distanza dalla persona che vogliono catturare. Dall'inizio dell'anno, le unità «arabizzanti» sono riuscite ad arrestare centinaia di palestinesi ricercati in quanto membri dei «comitati d'urto» dell'Intifada. Di questi, una quindicina sono rimasti uccisi mentre - versione ufficiale «cercavano di scappare. Aido Baquis

Persone citate: Aido, Arens, Baquis, Fatah, Moshe Arens, Sansone

Luoghi citati: Cisgiordania, Gaza, Israele, Tel Aviv