Amato: Fuori i mercanti

Amato: Fuori i mercanti Amato: Fuori i mercanti «Cacciamoli o saremo travolti Nessuna cassa psi in Svizzera» MILANO. Giuliano Amato, vicesegretario del psi e commissario del partito a Milano, smentisce l'esistenza di una cassaforte socialista in Svizzera e annuncia una querela per calunnia nei confronti di Sergio Radaelli, arrestato per le tangenti. Amato ha rilasciato le dichiarazioni ieri, durante l'assemblea dei sindacalisti socialisti alla Cgil. Una riunione molto vivace, nel corso della quale ha aggiunto: «Fuori i mercanti dal partito socialista. O riusciremo a buttarli fuori o verremo travolti». «Dobbiamo uscire dagli enti ospedalieri, dobbiamo andarcene dalle amministrazioni pubbliche. Dobbiamo restituire alla politica il suo ruolo esclusivo: definire gli indirizzi delle scelte, lasciando la gestione ai tecnici e ai professionisti». E ancora: «La gente ha il diritto di chiederci: perché sono cresciuti i ladri in questo partito? E' una domanda alla quale dobbiamo rispondere». Amato ha cercato di dare una risposta e di indicare una strada: «Dobbiamo fare in modo che il rinnovamento in questo partito sia condotto da chi ha i titoli per farlo, non da chi ha perso l'appalto truccato, ma da chi non ha partecipato agli appalti truccati». E ha chiuso con una promessa: «Se tutto questo non dovesse accadere, sono pronto a ritirarmi a vita privata, tempo una settimana». Pino Corrias A PAG. 5

Persone citate: Giuliano Amato, Pino Corrias, Sergio Radaelli

Luoghi citati: Milano, Svizzera