Cedere Cravero per arrivare a Bonacina

Cedere Cravero per arrivare a Bonacina TORINO Con Benedetti e Bresciani, nella lista dei futuri ex granata spuntano i nomi del capitano e Vazquez Cedere Cravero per arrivare a Bonacina Casagrande sogna Parigi ma Moggi conferma: non si muoverà TORINO. Mentre Walter Casagrande sogna Parigi ben sapendo che è un sogno, Roberto Cravero si prepara a dire addio al Toro: giocherà nell'Inter. La società granata e quella nerazzurra sono intenzionate a concludere l'accordo e il giocatore lo vede di buon occhio. Unico intralcio ad una fulminea definizione della trattativa: le valutazioni diverse dei club. L'Inter offre Battistini e quattro miliardi: il Toro chiede solo soldi (7 miliardi). Un po' perché non sa che farsene di Battistini e molto perché buona parte del denaro sarebbe girato alla Roma per ottenere Bonacina, il trottolino di centrocampo che tanto piace a Mondonico. Bonacina non è più giovane (28 anni), però il suo rendimento e la sua versatilità sono, secondo il tecnico torinista, una garanzia. L'Emiliano conosce bene il piccolo centrocampista giallorosso per averlo avuto tre anni all'Atalanta dove il calciatore è stato un suo fedelissimo. Bonacina è inseguito dal Toro perché l'addio di Cravero lascerà un buco in mediana dato che Fusi diventerà libero. Il capitano non ha mai smentito le voci sul suo futuro interista: «Qualcosa di vero c'è: determinati avvenimenti succedono quando meno te li aspetti. Più volte ho pensato che fosse giunto il momento di andarmene: forse, è arrivato. Certo, mi spiace lasciare questa maglia che ho indossato da ragazzino e, tranne il biennio in prestito al Cesena, ho sempre portato sino a 28 anni: però, se debbo lasciarla, almeno che sia per quella di un'altra grande squadra come è l'Inter». In attesa che a fine settimana si chiarisca la Lentini-story (domani il giovanotto sarà operato, ieri Bruno ha subito un lieve intervento al naso), il nome di Cravero, quindi, è sulla lista dei futuri ex: insieme a quelli di Benedetti, Bresciani e Martin Vazquez, sempre che per Rafa un acauirente si trovi. Nell'elenco dei partenti si cercherà invano, al contrario, il nome di Casagrande. «Poche storie - taglia corto Moggi - il brasiliano ò vincolato al Torino e non si muove». Parole che piacciono e non piacciono al nuovo idolo della Maratona. «Sono contento che il nostro direttore generale mi stimi tanto: però, mi dispiace che lui rifiuti di prendere in considerazione eventuali offerte. Io sono sempre dell'idea che dovrei cambiare». Ma, perché? Qui è ormai un re, la gente stravede per lei, al Filadelfia le tifose fanno la coda per regalarle rose. «E' vero, sono entrato nei cuori granata. Però io sono un tipo che predilige l'avventura, gradirei conoscere nuove realtà: sociali, politiche, calcistiche. Ho letto e sentito di voci su alcune società straniere che mi vorrebbero». Ad esempio? «Mah, le indiscrezioni parlano del Paris St. Germain, un grosso club che farà le Coppe ed ha il pregio di essere allenato da Artur Jorge, che fu mio tecnico quando, cinque anni fa, stavo al Porto e vinsi la Coppa Campioni. Parigi mi piacerebbe, eccome. Ad ogni modo, se rimango nessun problema, va bene lo stesso». Casagrande non ama Torino «E' una città indifferente a tutto, priva di cuore»: chissà se è al corrente che il capoluogo subalpino è soprannominato «Piccola Parigi» e non solo per affinità urbanistiche? La voglia di cambiare non sembra legata solo a esigenze esistenziali. Infatti, il brasiliano aggiunge: «Io voglio sempre far parte degli 11 che giocano, non mi basta essere nella rosa dei 16 titolari. Questo non vuol dire che tema la concorrenza». Vallo a capire, Casagrande. Per concludere, l'ex presidente della Lazio, Calieri, afferma: «Non ho mai pensato di rilevare il Toro e tanto meno ho mai detto che la società granata abbia problemi di miliardi. Borsano ha tutta la mia stima». Claudio Giacchino GRANATA HANNO PIO1 Scifo >M-.X<Lr. Casagrande SQUADRA TOTALE GOL MARCATORIDIVERSI TORINO 42 15 FIORENTINA 44 13 VERONA 24 12 INTER 28 11 JUVENTUS 45 11 MILAN 74 11 NAPOLI 56 11 ROMA 37 11 SAMPDORIA 38 11 ASCOLI 25 10 BARI 26 10 CREMONESE 27 10 FOGGIA 58 10 GENOA 35 9 PARMA 32 9 CAGLIARI 30 8 LAZIO 43 8 ATALANTA 31 7 Total! 695 187 I MARCATORI GRANATA: Scifo [9 gol]; Casagrande e Lentini [6]; Policano [5]; Bresciani [4]; Armoni, Benedetti, Bruno, Cravero, Fusi, Martin Vazquez, Mussi, Sordo, Venturln e Vieri [1]. Il conteggio è completato da due autoreti. Borsano venderà Cravero all'Inter?