Per Collor lo spettro dell'impeachment

Per Collor lo spettro dell'impeachment B (RASILE Ha querelato il fratello che lo accusa Per Collor lo spettro dell'impeachment BRASILIA. Ha tutte le caratteristiche di una telenovela. E' un intrico familiare nel quale non vengono risparmiati colpi bassi e accuse infamanti. In questo gioco al massacro, il presidente brasiliano Fernando Collor de Mello sta rischiando l'impeachment. Le bordate partono da Pedro, fratello minore del capo dello Stato. In una serie di interviste ha accusato Fernando di essere stato in gioventù un «assiduo consumatore di cocaina» e di essere attualmente complice dell'industriale Paulo Cesar Farias in una serie di episodi di corruzione. Il presidente ha deciso di querelare il fratello per calunnie, ma Pedro ha minacciato di rivelare «molte altre cose ancora più scottanti». Lula, il leader sindacale rivale di Collor nelle presidenziali che si sono svolte due anni fa, ha chiesto che il presidente si dimetta. «Non esiste altra alternativa per Collor - ha dichiarato - in nome della dignità che resta a questo Paese. Il Brasile non merita questa vergogna». Se l'opinione pubblica è rimasta maggiormente colpita dai racconti di Pedro sui festini alla coca dei giovani bene di Brasilia, il Congresso ha invece deciso di occuparsi delle denunce del fratello su una presunta partecipazione di Fernando in affari poco puliti, in combutta con Paulo Cesar Farias, cioè l'uomo che aveva procurato i finanziamenti per la campagna elettorale che due anni fa lo portò al potere. Secondo il presidente del Congresso, Mauro Benevides, si va verso un'inchiesta parlamentare e Collor rischia l'impeachment. Il deterioramento dell'immagine del presidente si inserisce in un momento di particolare crisi del Brasile, già scosso da un'inflazione nuovamente galoppante e da una serie di scandali che stanno gettando nel discredito buona parte della classe politica. Fra pochi giorni si aprirà a Rio de Janeiro il grande vertice sull'ambiente. In Brasile confluiranno leader politici ed esponenti ambientalisti da tutto il mondo. Fernando Collor de Mello, nella sua qualità di presidente, dovrebbe fare gli onori di casa. Ma la telenovela che parla di coca, di tangenti, di litigi fra mogli e cognate, non contribuirà certo a dargli autorevolezza. [Ansa] I presidente Collor de Mello

Persone citate: Mauro Benevides, Paulo Cesar Farias

Luoghi citati: Brasile, Brasilia, Fernando, Rio De Janeiro