Vi svelo come ho mediato in Mondadori

Vi svelo come ho mediato in Mondadori Parla Ciarrapico Vi svelo come ho mediato in Mondadori TORINO. Giuseppe Ciarrapico intervenendo alla presentazione di un libro sulla storia della Mondadori ha raccontato la sua versione sul ruolo svolto per far accordare Berlusconi e De Benedetti nella spartizione della casa editrice. «Non sono stato mandato a fare il paciere né da Andreotti né da Craxi - ha detto - ma ho avuto un invito scritto da Carlo Caracciolo, Eugenio Scalfari, Silvio Berlusconi e Carlo De Benedetti, perché conosco l'economia e la finanza». Il titolo del libro scritto dai giornalisti Franco Bechis e Sergio Rizzo (Newton Compton) è «In nome della rosa», in assonanza con quello del romanzo di Umberto Eco. Ma qui si tratta della rosa adottata dal 1931 come logo della Mondadori, simbolo della casa editrice. Nel libro si sostiene che Ciarrapico dopo aver fatto la spola tra Craxi e Andreotti fu catapultato nell'arena della battaglia per la Mondadori e accettato dai duellanti come «messaggero di Andreotti».

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