Ragazze-sprint alla Pellerina di Franco Bocca

Ragazze-sprint alla Pellerina Oggi ciclismo femminile per juniores (inizio ore 13) e seniores (16) Ragazze-sprint alla Pellerina Al via anche la «tricolore» Pizzolotto Per i torinesi che oggi, condizioni atmosferiche permettendo, affolleranno i prati della Pellerina, si preannuncia un insolito pomeriggio sportivo. Sul circuito stradale che delimita il Parco (misura 4600 metri e si snoda lungo corso Appio Claudio, via Pietro Cossa e i controviali dei corsi Regina Margherita e Lecce) si disputerà infatti il primo Gran Premio Carrozzeria Desiderio, gara nazionale di ciclismo femminile organizzata dall'omonimo gruppo sportivo di via Bligny. Alle 13 scatteranno le juniores, cioè le ragazze di età compresa fra i 16 e i 18 anni, che percorreranno 12 giri del circuito per complessivi km 55,200. Alle 16 prenderanno poi il via le seniores (dai 19 anni in poi), per le quali sono previste 18 tornate dell'anello, per un totale di km 82,800. Saranno in gara quasi tutte le più forti esponenti di entrambe le categorie, con la sola defezione certa di Maria Canins, che parteciperà ad una concomitante gara di mountain bike in Friuli, ma che in ogni caso non si sarebbe trovata a suo agio su un circuito pianeggiante come quello della Pellerina. Fra le seniores, i nomi più noti sono quelli della tricolore in carica Lucia Pizzolotto e della velocista Elisabetta Fanton, entrambe trevigiane, delle sorelle vicentine Alessandra e Valeria Cappellotto, della marchigiana Elisabetta Guazzaroni e della bergamasca Roberta Bonanomi. Poche speranze di successo, in questa categoria, per le atlete torinesi, anche se da Olga Cappiello, Paola Salvadori, Elena Dugono, Roberta Ferrerò e Caterina Desiderio, figlia dell'organizzatore e sorella di Eleonora, che gareggia con le juniores, si attende almeno una prova d'orgoglio nell'unica gara stagionale in programma sulle strade del Piemonte. Tra le più giovani si fanno invece preferire, in sede di pronostico, la fortissima velocista veneta Greta Zocca, le lombarde Mariani e Mereu e la toscana Bordigoni. Ma qui ci sono anche un paio di torinesi in grado di battersi per le prime posizioni: Barbara Archili di Coazze e Simona Parente di San Bernardino di Trana, oltre alla biellese Miriam Ravetti, al rientro agonistico dopo qualche mese di forzata inattività per motivi di tesseramento. Franco Bocca

Luoghi citati: Coazze, Friuli, Lecce, Piemonte, Trana