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Bobbio superstar Bobbio superstar Fotografi scatenati, richieste di autografo e dedica «Che delusione per i miei nipoti se fossi Presidente» TORINO OTOGRAFI scatenati. Sibilio di flash. Ronzio di telecamere. Un bombardamento selvaggio, in un silenzio irreale. C'è un atmosfera sospesa nella Sala A del Lingotto. Bobbio superstar, è l'ultima tentazione. Lui sta in mezzo e si schermisce. Sarà l'onda lunga delle presidenziali, il grande spettacolo amplificato dalla tv, il riproporsi del suo nome come Candidato Ideale. Bello e impossibile. Fatto sta che adesso tutti lo conoscono, frotte di ragazzi accorrono: «C'è Bobbio, c'è Bobbio!». Sala affollata, c'è anche il presidente della Rai Walter Pedullà. Mancano Spadolini e Andreotti, trattenuti a Róma dallo psicodramma di Montecitorio. Bobbio è qui per presentare gli Scritti e discorsi di Sandro Pertini, curati dalla Presidenza del Consiglio e dalla Fondazione Turati di Firenze. Ma intanto deve soggiacere al rito cannibalesco dei flash: Bobbio corrucciato; Bobbio sorridente; Bobbio con la moglie; Bobbio con Carla Voltoli na, vedova di Pertini; Bobbio con moglie e signora Pertini. Dopo la prolusione (La Stampa ne ha pubblicato ieri un ampio stralcio in prima pagina), l'attacco si ripete. «Professore, un autografo». «Una dedica, per favore». «Una foto». Lui sta in difesa. Scuote il capo, non capisce, un po' è contento. «Professore!». «Senatore!». «Presidente...». E no: di questo non si parla. Bobbio l'aveva già detto, e lo ripete. Anche a costo di dare un dolore a tanti amici, come Galante Garrone? «Chi mi conosce sa bene che non potevo accettare. E poi immaginate come l'avrebbe presa mia moglie. E i miei figli... Un nipote amatissimo mi ha detto: se diventi Presidente guai, perché allora vai a Roma e non ti vediamo più». E poi Bobbio è ano studioso della politica, non un politico: «L'applauso che ho ricevuto prima per me è inconsueto. Ai professori non capita mai, dopo le lezioni...». L'assedio non si allenta. E' difficile raggiungere l'uscita. Finalmente Bobbio ce la fa, adesso è sollevato. Che faticaccia. Ma bisognava parlare di Pertini, il Presidente più amato. Quello per cui la gente delirava, come oggi per Bobbio. Molto diversi, entrambi superstar. Il professore non sarà d'accordo, scuoterà la testa. Ma tutto ciò qualche cosa vuole dire. Maurizio Assalto Norberto Bobbio con Caria Vottolina, la moglie di Sandro Pertini. Il filosofo ha presentato l'edizione integrale degli «Scritti e discorsi» del Presidente più amato