Zulema in tv mette nei guai il governo

Zulema in tv mette nei guai il governo NARCOSCANDALO A BAIRES Zulema in tv mette nei guai il governo BUENOS AIRES. Le rivelazioni di Zulema Yoma, la moglie separata del presidente Carlos Menem, che ha mostrato alla televisione il filmato di un incontro a Damasco nel 1989, tra l'ex ambasciatore in Siria, Munir Menem, fratello del Capo dello Stato argentino, ed il narcotrafficante siriano Monzer Al Kassar hanno provocato un profondo scossone nell'ambito del governo argentino. Per molti osservatori la crisi pare ormai inevitabile. Quest'ultima polemica, sommandosi alle polemiche già in corso per il coinvolgimento nella concessione del passaporto ad Al Kassar di diversi alti funzionari legati al ministro degli Interni, José Luis Manzano, ha suscitato insistenti voci sulla sua sostituzione. Tanto il Capo dello Stato che l'altro fratello, Eduardo Menem, presidente del Senato, hanno comunque minimizzato le rivelazioni dell'ex First Lady. Al termine di una fittissima girandola di riunioni tra il Presidente e diversi ministri, fonti del governo hanno smentito 1 allontanamento di Manzano. Ma lo scandalo non è finito. L'ex ministro degli Interni, Mera Figueroa, ha infatti chiesto l'allontanamento del successore perché «non assume le sue responsabilità». Secondo la stampa, al governo non sarà facile superare il difficile momento. Anche perché l'opposizióne ha chiesto che l'affaire venga discusso in una sessione speciale della Camera dei deputati. [Ansa]

Persone citate: Carlos Menem, Eduardo Menem, Figueroa, José Luis Manzano, Kassar, Menem, Zulema Yoma

Luoghi citati: Buenos Aires, Damasco, Manzano, Siria