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In visita ai malati con l'eroina Mauriziano, preso In visita ai malati con l'eroina Lo hanno fermato nel corridoio del reparto di gastroenterologia, al Mauriziano. In tasca aveva quattro dosi di eroina. Ripete: «Ero andato a trovare un amico operato 15 giorni fa». Gli inquirenti si interrogano: «Era lì per spacciare?». Droga in corsia, tra gli ammalati, chi soffre. In questura si parla di un'indagine partita da lontano: «Ci avevano detto che qualcuno spacciava, dentro e fuori quell'ospedale; abbiamo controllato ingressi e corsie». Giovedì l'attenzione degli agenti è caduta su un giovane. Erano le 13,15, orario di visita. E' stato pedinato: il corridoio, poi la scala che porta al primo piano dove c'è il reparto 10. Paolo Di Nicoli, 31 anni, abitante in corso Toscana 19, è stato fermato mentre spingeva una delle grandi porte a vetro. Nessuno si è accorto di quanto stava accadendo. Di Nicoli è stato perquisito: in una tasca della giacca aveva tre dosi di eroina, quasi due grammi erano nel taschino interno. Ha detto: «E' per uso personale».