E Gianluca s'è commosso di R. Cer.

E Gianluca s'è commosso E Gianluca s'è commosso Boskov critico: avrebbe potuto dare ancora molto alla Samp GENOVA. Vialli ieri mattina è arrivato al campo di allenamento di Bogliasco con le lacrime agli occhi. Lo rivela Boskov: «E' vero. Quando è entrato negli spogliatoi aveva gli occhi piccoli piccoli, come se avesse pianto. Poi, quando nel pomeriggio è arrivato l'annuncio della sua cessione, ho capito tutto. Certo, la cosa era nell'aria, lo sapevamo da tempo. Però è stato un colpo lo stesso. Me ne vado anch'io, ma non per questo sono felice per la sua cessione. Poteva dare ancora tanto alla Samp. E per di più sono arrabbiato perché le voci ci hanno disturbato alla vigilia della partita più importante della nostra storia. Io penso che la trattativa avrebbe potuto essere avviata dopo il 20 maggio». Il padre del giocatore. Gianfranco Vialli, raggiunto telefonicamente a Cremona, è apparso stupito: «Non me l'aspettavo ha detto - Luca non aveva mai parlato di questa ipotesi e io, leggendo le voci sui giornali, non sapevo se fossero vere o meno». Alla domanda se fosse soddisfatto, ha risposto: «Se lo ha scelto lui, come famiglia ci sta bene. Se la scelta non è stata sua, allora è un grosso punto interrogativo. Sicuramente è l'ultima tappa della sua carriera. Con la Juve chiuderà. Ma a Genova aveva trovato la città e la gente ideali. Non dimenticherà mai quei tifosi e quel presidente». Critico il presidente della Federazione dei club blucerchiati: «Non si può contestare Mantovani - afferma Emilio Buggi però mi lascia perplesso il fatto che la rifondazione della squadra parta dalla cessione del suo pezzo migliore. Le ripercussioni? Le vedremo sulla campagna abbonamenti. Intanto organizzeremo una festa speciale per Gianluca, un vero e proprio Vialli-day. Otto anni di battaglie e di successi sotto la sua guida non li dimenticheremo mai», [r. cer.]

Persone citate: Boskov, Emilio Buggi, Gianfranco Vialli, Mantovani, Vialli

Luoghi citati: Bogliasco, Cremona, Genova