Fuoco sul boss degli affari di D. M.

Fuoco sul boss degli affari LAMEZIA TERME Fuoco sul boss degli affari LAMEZIA TERME. Un altro anello della catena di contiguità tra politica e malaffare cade, in Calabria, sotto i colpi di un killer. Ieri mattina, lungo la strada che da Lamezia Terme conduce all'aeroporto, è caduto, abbattuto da tre sicari, sotto gli occhi di alcuni suoi dipendenti, Francesco Iannazzo, 41 anni, indicato come uno dei vincenti nello scontro in atto tra le cosche del Lametino. Ufficialmente titolare di un'impresa edile, Iannazzo aveva interessi in molti campi, tra cui quello, estremamente proficuo, della raccolta dei rifiuti. Francesco Iannazzo, nella campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale di Lamezia Terme, era sceso in campo con la forza di «persuasione» sua e dei suoi uomini, accanto ad un candidato eccellente, Domenico Sinopoli, socialista. Sinopoli, secondo polizia e carabinieri, è stato eletto in Consiglio proprio in virtù dei voti procuratigli dall'imprenditore assassinato, [d. m.]

Persone citate: Domenico Sinopoli, Francesco Iannazzo, Iannazzo, Sinopoli

Luoghi citati: Calabria, Lamezia Terme