Un corteo di Jaguar sfilò in aula di Franco Lucentini

Un corteo di Jaguar sfilò in aula Un corteo di Jaguar sfilò in aula A1» INO a mezzogiorno tutto sembrava deciso, anche se noi, aprendo e chiudendo i nostri ombrelli per le vie di Torino, non lo sapevamo. Ma alle 16, colpo di scena, o meglio non-colpo di scena. Ancora una volta i democristiani si asterranno. L'onorevole Pannella - notorio esibizionista - chiede subito la parola per sollevare una questione che sembra a tutta prima procedurale, irta di articoli e codicilli. Ma invitato a sbrigarsi, si sbriga provocatoriamente: tutti gli astenuti vengano multati d'ora in poi di duecentomila (200.000) lire. Se non vogliono fare lo sforzo di curvarsi sotto la radio 1930, se non vogliono darsi la pena di infilare almeno la scheda bianca nell'urna, sborsino all'uscita del corridoio i due bigliettoni, o che la somma sia loro trattenuta d'ufficio sullo stipendio, a tutto vantaggio del contribuente. Boati si levano dall'aula e la proposta non viene naturalmente accolta. E' senza dubbio inopportuna, inammissibile e anche un po' volgare, oltre che qualunquista. L'ora è solenne, la democrazia italiana è a una svolta cruciale, le Camere riunite devono prendere una sofferta decisione che influirà per chissà quanti decenni sui desti¬ ni della Repubblica. E il demagogo viene a tirar fuori questa miseria delle duecentomila (200.000) lireMa mentre la «chiama» comincia, comincia a scattare automaticamente nelle nostre teste suggestionabili una specie di registratore di cassa: Agnelli (200.000), Amato (200.000), Andreotti (200.000)... Il totale - tra astenuti di ieri, di oggi, domani e dopodomani dovrebbe fare una bella sommerta. Il prezzo di una Porsche? Di una Bmw decappottabile? Il momento è grave, l'aula vibra di passato e di futuro. Ma da quegli archetti di legno da cui sbucano uno per uno gli elettori ci sembra tutto a un tratto di veder scivolare fuori una fila scintillante e rombante di macchine di lusso. A tanto si abbassa l'immaginazione quando qualcuno ha il cattivo gusto di introdurre i conti della serva nell'alta politica. La prossima «chiama» sarà unica, nel pomeriggio. E Jhoi pensiamo, irresistibilmente: una Jaguar guadagnata, o addirittura una Ferrari risparmiata. Cario Frutterò Franco Lucentini

Persone citate: Agnelli, Andreotti, Boati

Luoghi citati: Torino