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Fa freddo fuori i golf Sbalzo di 16° in pochi giorni Fa freddo fuori i golf Dal caldo estivo al freddo invernale in soli due giorni. Sabato scorso si sono sfiorati i trentadue gradi di massima ed il bel tempo è durato, dopo il temporale di domenica, smo a lunedì con la massima che superava ancora i 31 gradi. Martedì la situazione è cambiata: la temperatura massima era già scesa a 20 gradi, mentre ieri - i dati sono dell'ufficio meteo Italgas di Torino - la massima è stata di 16,3, la minima di 11,2. Uno sbalzo termico di quasi 16 gradi che ha spiazzato molti, ormai convinti di poter uscire in maglietta perché «l'estate quest'anno è già arrivata». Spiega il meteorologo, Marcello Loffredi: «Intanto va detto che eccezionale non è il freddo di questi ultimi giorni, eccezionale è stato il caldo dell'ultimo weekend. A maggio capita spesso che ci sia un anticipo d'estate, però mai come quest'anno c'è stato un anticiclone tanto esteso, dal mare del Nord alla Tunisia. Quando l'anticiclone, eccezionalmente compatto sino a 12 mila metri di altezza, si è dissolto sono spariti i venti caldi del Sahara e sono arrivate le correnti di aria fresca da Nord-Est con tanto di manifestazioni temporalesche, nubi ed anche neve sulle Alpi». Il gran caldo dei giorni scorsi si spiega in particolare con l'alta pressione in quota. La temperatura al suolo aumenta non solo per «insolazione», dovuta al cielo limpido e sereno, ma anche per «compressione adiabatica». Che significa? Che l'alta pressione negli strati più alti dell'atmosfera comprime l'aria al suolo che si scalda più per questa ragione che per i raggi del sole. Esattamente come avviene in una pompa di bicicletta: se con un dito si chiude il foro di uscita mentre si continua a pompare, alla fine l'aria esce surriscaldata.