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Cee, Berna si candida entro giugno Obiettivo il 1996 Cee, Berna si candida entro giugno BERNA. La Svizzera nella Comunità europea nel 1996. Questo l'obiettivo del governo di Berna, che presenterà domanda formale di adesione prima del vertice comunitario dì Lisbona, in programma il 26 e 27 giugno. E' in Portogallo, ha spiegato il presidente della Confederazione e ministro degli Esteri, René Felber, che i Dodici affronteranno il tema dell'allargamento della Comunità: la Svizzera non può permettersi di mancare all'appuntamento. La Confederazione intende quindi far parte del primo gruppo di candidati, insieme ad Austria, Finlandia e Svezia: il governo federale ritiene infatti che la difficile trattativa in vista dell'adesione sarà più agevole se condotta parallelamente agli altri Paesi dell'Erta. D'altra parte, la Svizzera vorrebbe poter prendere parte, nel 1996, all'elaborazione dell'Unione politica europea decisa dai Dodici a Maastricht. Berna giudica «indispensabile» per il futuro del Paese «partecipare attivamente all'edificazione della nuova Europa, pena l'isolamento ed il declino economico, politico e culturale». Il Consiglio federale è convinto che la Svizzera sia in grado di partecipare alla costruzione dell'Europa, senza per questo rinnegare la sua identità e il suo federalismo. Sul principio dell'adesione il governo è unanime. Qualche dissenso esiste sui tempi dell'operazione. L'annuncio della candidatura rischierebbe secondo alcuni di creare confusione tra spazio economico europeo (il mercato unico tra i sette dell'Erta e la Cee che deve entrare in vigore nel 1993) e adesione alla Comunità. I due argomenti verranno infatti sottoposti entrambi al voto popolare, ma in momenti diversi. [Ansa]