Candice Bergen mette Bush ko

Candice Bergen mette Bush ko Quayle (smentito dalla Casa Bianca) : il suo serial contribuì alla rivolta nera Candice Bergen mette Bush ko L'attrice interpreta una ragazza madre Fitzwater: un esempio contro l'aborto WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE La Casa Bianca si è politicamente spaccata su Murphy Brown. Il che è come dire che si è spaccata su Gatto Silvestro o, per fare un paragone più calzante, su «Gei-Ar», il cattivo della serie televisiva «Dallas». Infatti Murphy Brown è la protagonista dell'omonima, seguitissima, «sit-com» della rete «Cbs». Seguendo un filo logico spericolato, il vicepresidente Dan Quayle ha attribuito a Murphy Brown una parte di responsabilità per i disordini di Los Angeles. A nome di George Bush, il portavoce della Casa Bianca, Marlin Fitzwater, prima-ha fatto proprio il punto di vista di Quayle, poi ha riconvocato affannosamente i giornalisti, e, con una sperticata dichiarazione d'amore verso Murphy Brown, ha invertito nettamente la marcia, sconfessando il vicepresidente. Gli americani hanno così avuto un'ulteriore prova delle incertezze che caratterizzano l'inquilino attuale di 1600 Pennsylvania Avenue e delle contraddizioni della sua linea politica. Parlando di fronte ai membri di un esclusivo club di San Francisco, Quayle aveva sostenuto che la causa principale dei disordini di Los Angeles va ricercata in un declino dei «valori morali fondamentali», soprattutto la famiglia. «E non aiutano molto trasmissioni in prima serata come Murphy Brown, un personaggio che si presenta, come l'epitome di una donna intelligente, ben pagata e con un buon lavoro, e che deride l'importanza del ruolo di padre, conducendo una gravidanza solitaria e chiamando semplice- mente tutto questo "un'altra scelta di vita"». Con questa battuta Quayle ha probabilmente fatto contenti i repubblicani più conservatori di cui si proponeva di conquistare il voto, ma si è definitivamente conquistato l'odio di milioni e milioni di americani che da anni amano Murphy Brown. La «sit-com» Murphy Brown è incentrata sulle vicende lavorative e personali di un gruppo di giornalisti televisivi che rea¬ lizzano una trasmissione di attualità, «Fyi», For Your Information. Candice Bergen interpreta il ruolo della protagonista con la lingua tagliente, indipendente nei giudizi e pronta a battute al vetriolo. La trasmissione è divertente e Murphy è amatissima, soprattutto dalle donne, ma non solo. La novità di quest'anno è stata che Murphy ha annunciato di essere incinta. In una delle prime puntate c'è stata anche un'incertezza sul padre del nascituro, poiché Murphy, separata da un primo manto, aveva appena chiuso una storia con un nuovo fidanzato e, nello stesso tempo, c'era stato un breve ritorno di fiamma con il consorte separato. Sta di fatto che Murphy ha deciso di condurre la gravidanza come «single», cioè come una matura ragazza-madre. Poiché le «sit-com» si sviluppano in tempo reale, la gravidanza è durata per tutti i nove mesi del- l'ultimo ciclo e Murphy, dopo vicissitudini varie, ha finalmente partorito lunedì scorso verso la fine dell'ultimo episodio finora andato in onda. Tutta l'America ha seguito l'avvenimento con il fiato sospeso. Murphy Brown ha avuto un bel maschiétto e Candice Bergen potrà finalmente fare a meno di indossare pancioni finti. All'attacco di Quayle, la creatice della serie, Diane English, ha reagito con un'osservazione acuta, sostenendo che «se il vicepresidente trova disdicevole che una donna non sposata abbia e allevi un bambino da sola, allora dovrebbe battersi perché l'aborto resti legale e diventi ancora più accessibile». Questa è anche l'osservazione che hanno fatto molte altre donne che hanno protestato: Murphy non ha sbandierato una «scelta di vita», ha solo scelto tra avere un bambino e abortire. Tutti sanno che Bush e Quayle si battono fieramente contro l'aborto. E questo è stato il problema con cui ieri ha dovuto fare i conti la Casa Bianca. Prima Fitzwater ha attaccato, come Quayle, «la glorificazione di una madre non sposata», poi, resosi conto della gaffe, ha fatto marcia indietro. «Murphy Brown è una trasmissione eccellente e difende i valori della vita. Non vogliamo criticarla», si è corretto il portavoce. Che ha aggiunto a completa riparazione: «Inoltre Candice Bergen è la mia attrice preferita». Così Murphy Brown ha messo al tappeto Quayle, facendo fare una brutta figura anche a Bush, su cui, peraltro, fa sempre battute pungenti. Paolo Passarmi Il vicepresidente aveva denunciato «l'esaltazione in tv del declino dei valori morali e della famiglia» Il vicepresidente Dan Qua/le e Candice Bergen [foto api

Luoghi citati: America, Los Angeles, Pennsylvania, Quayle, San Francisco, Washington