Suicida la scrittrice Elsner di M. Nei.

Suicida la scrittrice Elsner In Germania Suicida la scrittrice Elsner E 5 MONACO morta suicida a 55 anni la scrittrice tedesca Gisela Elsner, autrice di numerosi romanzi (alcuni tradotti in Italia da Einaudi) impostati a una critica sociale impietosa, quasi grottesca. Nata a Norimberga nel 1937, non ancora trentenne la Elsner s'impose all'attenzione europea coni nani giganti, che vinse il premio Formentor nel 1964: la borghesia più turpe e ingorda della Germania d'allora trovava la sua immagine peggiore nel diario di un bimbo, osservatore incontestabile perché fondamentalmente ingenuo, limpido, non viziato. Provocatoria e dura, Gisela Elsner proseguì sulla stessa strada di guerra al mondo borghese con Non commettere atti impuri (del 1970) ambientato negli anni del boom economico: cinque personaggi agiati, sposati, alla ricerca di nuove esperienze, si lanciano con una foga maniacale negli amori di gruppo, libertini del consumismo in realtà privi di libertà. Quelle pagine fecero scalpore: la feroce critica sociale, l'impatto con il sesso, con scene che alcuni ritennero troppo erotiche per l'epoca crearono il caso letterario, anche al di là delle grandi qualità tecniche. Se I nani giganti erano un microscopio puntato a ingrandire fino al limite della fantasia, fino al mostruoso, i dettagli di una classe sociale, Non commettere atti impuri era un rallentamento cinematografico che faceva risaltare, ancora dilatandoli, ma in modo diverso, i tic e le abitudini di un ambiente. A queste opere ne seguirono altre: La discendenza, Vietato toccare, La vittoria ai punti, Fuorigioco, La repressione. Nel '91 la città dov'era nata, Norimberga, le assegnò il premio per la Cultura. Il 13 maggio scorso, in silenzio, il suicidio. Così in silenzio che la notizia è trapelata soltanto ieri. [m. nei.]

Persone citate: Einaudi, Elsner, Gisela Elsner

Luoghi citati: Germania, Italia, Monaco, Norimberga