Diventare scrittori in sette ore

Diventare scrittori in sette ore Al Salone Diventare scrittori in sette ore TORINO N libro in sette ore. E' l'ultima trovata editoriale di Marcello Baraghini, anima e corpo di Stampa Alternativa. Il concorso sarà lanciato al Salone del libro. Può partecipare chiunque abbia nel cassetto un sogno non più lungo di trenta cartelle. I manoscritti dovranno essere consegnati allo Stand di Stampa Alternativa (il numero 21), o inviati fin da ora alla libreria torinese «I comunardi» (Via Bogino 2). In quattro giorni sono già arrivati 300 candidati. Il materiale deve essere raccolto entro le ventitré del 24 maggio. Nella notte, una ventina di giurati sceglieranno il vincitore. Il mattino dopo, dalle sei, Baraghini si metterà al lavoro con un Maclntonsh, un tastierista, un grafico esarà in grado di consegnare il libro pronto la sera stessa. L'autore avrà in omaggio le prime mille copie che potrà regalare agli amici in un'apposita serata musical-festaiola all'Hiroshima Mon Amour, un locale torinese. Perché questa curiosa scommessa? «Voglio fare venire allo scoperto nuovi autori - dice Baraghini. - Mi diverte l'idea di scardinare il meccanismo tradizionale dei premi, con le montagne di raccomandate, le riunioni di giuria, le attese, i finti diplomi. Qui il concorrente può vedere in faccia i giurati, e trovarsi tra le mani il libro belle fatto in tempo reale. La collana dei "Millelire" é stata una piccola-grande rivoluzione, voglio far partecipare più gente possibile alla mia fucina». Stampa Alternativa, oltre alla velocità, si è anche aggiudicata un primato di prezzi! I suoi libri da mille lire tonde tonde sono i più economici d'Italia. «Sono il segno del patto intelligente che abbiamo stipulato con autori e lettori - dice Bara - fhini, - stiamo dimostrando che facile instaurare un rapporto onesto con il pubblico. Combattendo il caro libro, la cultura può tornare ai suoi fruitori». [b. v.l Diventare scrittori in sette ore Al Salone Diventare scrittori in sette ore TORINO N libro in sette ore. E' l'ultima trovata editoriale di Marcello Baraghini, anima e corpo di Stampa Alternativa. Il concorso sarà lanciato al Salone del libro. Può partecipare chiunque abbia nel cassetto un sogno non più lungo di trenta cartelle. I manoscritti dovranno essere consegnati allo Stand di Stampa Alternativa (il numero 21), o inviati fin da ora alla libreria torinese «I comunardi» (Via Bogino 2). In quattro giorni sono già arrivati 300 candidati. Il materiale deve essere raccolto entro le ventitré del 24 maggio. Nella notte, una ventina di giurati sceglieranno il vincitore. Il mattino dopo, dalle sei, Baraghini si metterà al lavoro con un Maclntonsh, un tastierista, un grafico esarà in grado di consegnare il libro pronto la sera stessa. L'autore avrà in omaggio le prime mille copie che potrà regalare agli amici in un'apposita serata musical-festaiola all'Hiroshima Mon Amour, un locale torinese. Perché questa curiosa scommessa? «Voglio fare venire allo scoperto nuovi autori - dice Baraghini. - Mi diverte l'idea di scardinare il meccanismo tradizionale dei premi, con le montagne di raccomandate, le riunioni di giuria, le attese, i finti diplomi. Qui il concorrente può vedere in faccia i giurati, e trovarsi tra le mani il libro belle fatto in tempo reale. La collana dei "Millelire" é stata una piccola-grande rivoluzione, voglio far partecipare più gente possibile alla mia fucina». Stampa Alternativa, oltre alla velocità, si è anche aggiudicata un primato di prezzi! I suoi libri da mille lire tonde tonde sono i più economici d'Italia. «Sono il segno del patto intelligente che abbiamo stipulato con autori e lettori - dice Bara - fhini, - stiamo dimostrando che facile instaurare un rapporto onesto con il pubblico. Combattendo il caro libro, la cultura può tornare ai suoi fruitori». [b. v.l

Persone citate: Baraghini, Marcello Baraghini

Luoghi citati: Hiroshima Mon Amour, Italia, Torino