Cus Torino il purgatorio può finire stasera di Ippolito

Cus Torino, il purgatorio può finire stasera PALLAVOLO La squadra di Ippolito favorita contro l'Arti e Mestieri: se vince è promossa al campionato di Bl Cus Torino, il purgatorio può finire stasera Franco Leone ricorda i 4 scudetti conquistati tra il 79 e V84 Il «purgatorio» del Cus Torino nell'anonimato dei campionati minori sta per terminare. Per lasciare finalmente quella B2 frequentata dalla stagione 88/89, all'indomani della rinuncia alla Al e della cessione dei diritti all'Alpitour, al Cus Lecce Pen stasera basterà vincere con qualsiasi punteggio il derby cittadino con l'Arti e Mestieri, brillante matricola salita al 5° posto grazie ad un eccezionale girone di ritorno, coinciso con l'avvento in panchina di Serniotti al posto di Bergese. Teatro della sfida (inizio ore 20,30) sarà la vecchia palestra di via Braccini 1, la stessa che il 18 marzo del '72 ospitò l'ultima festa-promqzione dei cussini. «Battemmo il Bor Trieste - ricorda Franco Leone, allora come oggi anima del club universitario - e con una giornata di anticipo salimmo per la prima volta dalla B alla serie A. Quella impresa fu la base del ciclo d'oro che dal '79 all'84 ci regalò 4 scudetti, una coppa dei campioni ed una coppa delle coppe». Balzare dalla B2 alla Bl è senza dubbio exploit di minor rilievo assoluto rispetto a quello compiuto dal Cus di vent'anni fa ma, a suo modo, anche il successo che la giovane squadra allenata da Andrea Ippolito cercherà stasera potrebbe diventare una tappa importantis¬ sima nella storia della pallavolo torinese, proiettata alla ricerca di un rilancio. Addirittura c'è già chi parla di un doppio salto dalla B2 alla A2, favorito dalla crisi del Città di Castello, appena sceso dalla Al, e avallato dalla Federazione in base ad un piano teso a recuperare le grandi città alla causa del grande volley. «Per il momento sono solo chiacchiere - afferma Leone -. Meglio limitarci a pensare alla Bl e a programmare il piano di rafforzamento necessario per emergere subito nella terza serie». «Prima di guardare al futuro - ammonisce Ippolito - è il caso di non sottovalutare l'Arti e Mestieri. I rossoblu non perdono da otto turni e col loro servizio potrebbero metterci in difficoltà. Siamo pronti ad affrontare un'altra battaglia in tutta umiltà. Senza pensare che a fine partita potrebbe essere festa grande». «Il Cus è indubbiamente favorito - dice il tecnico dell'Arti, Roberto Serniotti - ma non s'illuda di passeggiare. Molti di noi hanno più di un motivo per cercare una vendetta sportiva contro un club che nel passato li ha scaricati in malo modo. Ai "cugini" non regaleremo nulla: la Bl dovranno sudarsela»! Roberto Condio

Persone citate: Andrea Ippolito, Bergese, Franco Leone, Ippolito, Roberto Condio, Roberto Serniotti, Serniotti

Luoghi citati: Città Di Castello, Lecce, Torino, Trieste