Decreto legge per fare Eni spa

Decreto legge per fare Eni spa Interessati anche Fs, Ina ed Enel Decreto legge per fare Eni spa ROMA. Presto, presto. C'è di nuovo fretta per trasformare gli enti in società per azioni. Per accelerare, il governo è pronto a ricorrere al decreto legge. In questo modo aggira alcuni scogli tecnici che impediscono la nascita delle spa. L'espediente riguarda soprattutto l'Eni. Ma è utile per tutti gli enti. Spiega Angelo Picano, sottosegretario de al Bilancio: «Sono allo studio alcune norme da emanare per decreto per chiarire la legge sulla trasformazione degli enti pubblici in società per azioni. Si risolverebbe il problema delle prerogative pubbliche trasferite alle spa, come lo sfruttamento in esclusiva di petrolio e metano della Val Padana da parte dell'Eni o alcuni compiti di Enel e Ina». L'altra questione riguarda il capitale delle spa. U segretario generale della programmazione Corrado Fiaccavento e il Ragioniere generale dello Stato Andrea Monorchio guidano il lavoro dei tecnici di Bilancio e Tesoro. La prossima settimana il consiglio dei ministri può aggiungere alcune brevi disposizioni al testo di un decreto da rinnovare, come quello in scadenza con i fondi alle Partecipazioni statali (8450 miliardi all'Ine 1550 all'Efim). Giovedì Gabriele Cagliari, presidente dell'Eni, ha confermato ai ministri del Bilancio e del Tesoro che il suo gruppo è pronto alla spa. «Anche un governo dimissionario può procedere; deve applicare una legge», fa presente Beppe Facchetti, componente della giunta Eni. Risolti gli aspetti tecnici, la spa nascerà con il prossimo governo? Nel decreto sarà precisato che le prerogative pubbliche passano alle nuove società (per esempio Eni spa) fino a quando il controllo resta allo Stato (ma è ovvio che l'Eni non è in vendita). Poi si chiarisce che il capitale delle spa è costituito dal patrimonio: •non quello nominale, cioè il fondo di dotazione se esiste, o quello reale accertato con perizia. Le Fs, ugualmente pronte al grande passo, non hanno fondo di dotazione. Quello dell'Eni è di 8.257 miliardi, ma una stima del patrimonio appare necessaria e potrebbe essere presto affidata a uno o più professionsiti. Per ora non è previsto che il decreto comprenda norme fiscali. Prevale l'idea che la legge sugli enti spa ammetta i benefici per le fusioni e le trasformazioni societarie come per le banche. Ir. ipp.]

Persone citate: Andrea Monorchio, Angelo Picano, Beppe Facchetti, Corrado Fiaccavento, Gabriele Cagliari

Luoghi citati: Roma