Il rapitore galattico sbarca in tv di P. P.

Il rapitore galattico sbarca in tv Il rapitore galattico sbarca in tv Sceneggiatore è il medico delle vittime degli Ufo WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Balle spaziali? Forse, ma con tutti i bolli accademici in ordine. La nuova miniserie fantascientifica, che da domenica la «Cbs» manderà in onda con il titolo «Intrudere», invasori, racconta storie di persone che sono state rapite e rilasciate da extraterrestri, subendo traumi psicologici di diversa entità. Ed è basata sugli studi di uno psichiatra di Harvard, John Mack, che ha dedicato anni di faticose ricerche al problema. Adesso Mack si dice preoccupato per l'effetto che «Intruders» potrà avere sul pubblico, ma al suo giudizio negativo sulla produzione della «Cbs» sembra non sia estraneo il fatto che Mack, offertosi per commentare in di¬ retta ogni episodio, abbia ricevuto un rifiuto. Sta di fatto che quelle che andranno in onda sono le sue storie, storie «vere», vale a dire raccontategli da persone in carne e ossa che «sono» state vittime di rapimenti da parte di marziani o abitanti della galassia provenienti da altri pianeti. Mack si è sempre cimentato con problemi difficili. Cominciò con uno studio sugli effetti psicologici della guerra nucleare, che, grazie a Dio, non c'è ancora stata. Poi riuscì ad agguantare un premio Pulitzer per una biografia psicoanalitica di Lawrence d'Arabia. L'idea di concentrarsi sui traumi dei rapiti da extraterrestri gli venne quando un amico psicoanalista gli consigliò di incontrare Budd Hopkins, un pittore d'avan¬ guardia di New York, che, durante i vuoti d'ispirazione, ipnotizza delle persone per farsi raccontare le loro passate esperienze con gli Ufo. Hopkins presentò a Mack alcune dozzine di persone con storie di questo tipo da raccontare. Emersero alcune costanti, che si potrebbero anche definire perversioni galattiche. Linda Nap una notte vide una luce fuori dalla sua finestra al 12° piano, ovviamente proveniente da un disco volante. Un extraterrestre entrò nella stanza e la portò sull'astronave, dove, distesa su un lettino, Linda venne attentamente esaminata. Stesso esame per Helen Wheels, che, in più, subì l'impianto di un qualcosa nella narice destra. E' precisamente quel¬ l'intervento subito che le causa ancora oggi continue emorragie nasali. Anche Randy Nickerson, meccanico 24enne del Massachusetts, venne sbattuto su un tavolo dai marziani e, dopo attento esame, costretto a subire l'introduzione di un oggetto nella narice destra e, nel suo caso, anche nell'orecchio sinistro. «Quei bastardi», commenta Nickerson con immutata rabbia ad anni di distanza. Secondo una ricerca sono più di 3 milioni e mezzo gli americani che si proclamano vittime di rapimenti da parte di marziani. Per cui «Intruders» è destinata al successo. Anche se si spera illustri qualcosa di più sui marziani, a parte questa libidine di giocare al dottore e una curiosa perversione otorinolaringoiatrica. [p. p.]

Persone citate: Budd Hopkins, Hopkins, John Mack, Lawrence D'arabia, Nickerson, Pulitzer, Randy Nickerson

Luoghi citati: Massachusetts, New York, Washington