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Insorge il ghetto ispanico Torna l'incubo Los Angeles USA A Washington saccheggi e scontri con la polizia Insorge il ghetto ispanico Torna l'incubo Los Angeles WASHINGTON. Notte di paura a Washington: il ghetto ispanico di Mount Pleasant, a un miglio dalla Casa Bianca, è stato di nuovo sul punto di esplodere. Un negozio è stato saccheggiato e parecchi bidoni della spazzatura sono stati dati alle fiamme dopo l'arresto di un centro-americano in un bar. Circa 200 persone hanno attaccato con sassi e bottiglie la polizia e i vigili del fuoco e un uomo è stato accoltellato a un braccio. Nel timore che la capitale americana si trasformasse in una seconda Los Angeles, la polizia è subito intervenuta in forza e con il pugno di ferro: su Mount Pleasant - dove si trova tra l'altro l'ambasciata italiana - sono confluite decine di auto della polizia, un elicottero con i riflettori ha incominciato a perlustrare la zona dall'alto, un centinaio di agenti che indossavano maschere anti-gas hanno battuto palmo a palmo il quartiere ordinando alla folla - con i megafoni, in spagnolo - di disperdersi. La miccia si è accesa quando un poliziotto fuori servizio ha arrestato un centro-americano in un bar per «disturbo della quiete pubblica». Ne è nato un tafferuglio, un gruppo di avventori è uscito in strada e si è messo a incendiare bidoni di spazzatura. [e. st.]