U2, è braccio di ferro di G. Fer.

U2, è braccio di ferro Il promoter non rimborsa i biglietti e continua i preparativi U2, è braccio di ferro Gli organizzatori contro il sindaco diAssago: vogliono forzargli la mano? E la band si sarebbe impegnata a tornare quest'estate, ma in uno stadio MILANO. Braccio di ferro per gli U2 al Forum di Assago. Sabato il sindaco Graziano Museila ha ribadito il no ai concerti del 20 e 21 maggio. Ieri Marco Langiu dell'agenzia milanese «Harold & Maude», che organizza insieme con Fran Tornasi le due date italiane della band, ha annunciato che tutto proseguirà come se nulla fosse: i biglietti non saranno rimborsati. Istruzioni in tal senso sono già arrivate ai botteghini che hanno curato la prevendita. E il 16 maggio, come da programma, si cambieranno i vaucher di prenotazione con i regolari tagliandi. I promoter sono decisi a fare i concerti. Tra l'altro, si può presumere che i soldi incassati con la vendita dei biglietti siano già stati spesi, almeno in parte, fra anticipo sul cachet e costi d'organizzazione. «Per quel che ci riguarda, i due show non sono annullati ribadisce Langiu -. Per bloccarci adesso ci vorrebbe un ordine del prefetto o della questura. Il sindaco, se vorrà, potrà rifiutarsi di concedere la licenza soltanto il 20 maggio: poche ore prima dello spettacolo». Sembra una prova di forza bell'e buona. Eppure, si spera ancora nella trattativa. Oggi ci sarà un ennesimo incontro fra le parti. Il promoter Fran Tornasi e l'«Harold & Maude» ribadiscono la bontà del loro piano di sicurezza («il migliore mai studiato per un concerto in Italia»), e adesso hanno pure l'asso nella manica: la conferma di una data estiva in uno stadio italiano. «E' saltata una manifestazione benefica in Inghilterra, alla quale dovevano partecipare gli U2 - dice Langiu -. Quindi avranno una settimana libera. Tornasi ha parlato con il management del gruppo e ha avuto l'okay: accettano di tornare in Italia già quest'estate, all'aperto». Ciò potrebbe tranquillizzare il sindaco, che paventa l'arrivo ad Assago di gio: vani senza biglietto. Resta da vedere quanto sia attendibile la notizia dell'inattesa disponibilità degli U2 nei confronti del pubblico italiano: non è per mancanza di fiducia, ma in quest'incredibile telenovela ormai tutto è concesso. Tornasi, dopo le ottimistiche dichiarazioni rilasciate giovedì a Parigi, non parla più, ma è in contatto con l'«Harold & Maude», la quale dal canto suo si è rivolta a un avvocato per studiare azioni civili e penali: «Intanto, presenteremo un esposto in Comune e al Forum», dice Langiu. [g. fer.]

Luoghi citati: Assago, Inghilterra, Italia, Milano, Parigi