E' morto il cappellano dell'Armir

E' morto il cappellano dell'ArmirA Cargnacco E' morto il cappellano dell'Armir UDINE. E' morto ieri, per un infarto, all'età di 80 anni, don Carlo Caneva, custode del Tempio di Cargnacco, alle porte di Udine, fatto costruire nel dopoguerra per ricordare i centomila militari italiani dell'Armir morti nella campagna di Russia. Don Caneva era da tempo sofferente e recentemente era stato sottoposto ad una delicata operazione al cuore. Partito in guerra come cappellano militare della «Tridentina», venne fatto prigioniero dai sovietici nel gennaio 1943. Diventato parroco di Cargnacco nel 1946 si impegnò in una instancabile opera di solidarietà verso le famiglie dei morti e dispersi in Russia e a ricordo di quella tragedia volle edificare un Tempio la cui prima pietra venne posta il 9 ottobre 1949; sei anni dopo il Tempio venne inaugurato diventando meta tradizionale per le manifestazioni di rimembranza. La salma di don Caneva è esposta nel Tempio di Cargnacco. Domani i funerali alla presenza dell'arcivescovo di Udine.

Persone citate: Caneva, Carlo Caneva

Luoghi citati: Russia, Udine