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L'ECLETTICO COREA AZZ L'ECLETTICO COREA L'8 maggio al Colosseo con la Elektric Band E CCO un altro reduce del maxi-concertone tivù del Primo maggio: Chick Corea, giunto in Italia angosciato per i fatti che stavano accadendo a casa sua, a Los Angeles, è stato spedito sul palco di piazza San Giovanni per promuovere la tournée e per suonare con un ospite di vero riguardo, Pino Daniele. L'incontro Jra il sommo napoletano e il celebre pianista jazz, è stato uno dei momenti migliori dell'intera manifestazione. Chiusa la parentesi tivù, Chick Corea e la sua Elektric Band hanno iniziato il viaggio in Italia che si conclude proprio a Torino, venerdì 8 maggio al teatro Colosseo (ore 21, biglietti a 40 e 30 mila lire più diritti, prevendita alla cassa in via Madama Cristina 71, organizzano Metropolis e Radio Flash). Amiamo assai Armando «Chick» Corea quando esegue il suo jazz acustico, raffinato e eccitante. Un po' meno nella versione elettrica, che pure gli ha dato gloria e danaro, lanciandolo tra le stelle internazionali ai tempi della militanza con Miles Davis, quando il magno trombettista affrontò per la celebre svolta di «In a Silent Way» e «Bitches Brew». Però questi son gusti personali. Di certo, nel panorama della fusion, Corea ha lasciato un segno importante, soprattutto con il gruppo Return To Forever nel quale incontrò un altro bel campione di quel periodo, il bassista Stanley Clarke. Oggi, a 50 anni, Corea è un fuoriclasse indiscusso, se non indiscutibile. Le tentazioni rock, che pure tornano nella sua musica con inquietante assiduità, sono stemperate da due fattori. Intanto, l'anima latina del Nostro - è italoamericano, come tanti illustri jazzisti - il quale spesso veste le sue composizioni con gradevoli ritmi sudamericani e spagnoli; e soprattutto dalla cultura di un artista che ha frequentato l'avanguardia senza restarne vittima, e traendone anzi stimolo per un'encomiabile voglia di rinnovamento. L'Elektric Band, nata come trio nell'86, è oggi composta da Dave Weckl, batterista di valore quando non si lascia trascinare da eccessi rockettari; il chitarrista Frank Gambale, maestro della tecnica del «legato»; Eric Mariental è il sassofonista, mentre Jimmy Earl ha raccolto al basso l'eredità di John Patitucci. [g. fer.]